IL PALLONE...CHE PASSIONE!

Mustafà, arrivato da poco a Torino, è un bambino intelligente e vivace che si è subito inserito nella scuola dove tutti gli vogliono già molto bene. Al pomeriggio, appena finiti i compiti, lo assale la tristezza: entrambi i suoi genitori sono via per lavoro e lui è solo in questa casa che non sente ancora proprio sua, in una città così diversa dal suo villaggio dove tutti si conoscevano.

E' riconoscente verso i suoi genitori che hanno affrontato tanti disagi pensando al suo futuro perchè laggiù, per andare a scuola, doveva camminare per delle ore e poi non ci sarebbero mai state prospettive di lavoro ma... com'era bello correre scalzi su quelle strade sterrate con i suoi amici e giocare al pallone!
In questo quartiere non ci sono prati ma solo tante case e marciapiedi pieni di traffico, e i ragazzini non sanno dove andare a giocare.
Adesso che ci sono le vacanze natalizie, solo in casa, sente la nostalgia della scuola, dei suoi nuovi compagni ed in particolare di Paolo il suo vicino di banco.
Ma oggi è contento perchè Paolo lo ha invitato a casa sua ed i suoi genitori gli hanno permesso di andarci. Appena arrivato ha scoperto con gioia che hanno una passione in comune: il pallone. Sulle pareti della cameretta di Paolo ci sono molti poster di calciatori e sulla scrivania fa bella mostra una coppa scintillante che lui ha vinto ad un torneo di calcio.

Appesa proprio vicino al letto c'è la fotografia di una squadra di calcio con una bella divisa rosso/blù e con orgoglio Paolo gli fa vedere che tra i calciatori c'è anche lui.
Com'è fortunato Paolo! Mustafà inizia a sognare ad occhi aperti di poter far parte anche lui un giorno di una squadra di calcio e di poter indossare una divisa così bella...

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