in tempo di crisi regaliamo sorrisi, non costano nulla ma fanno felici... io ne ho tanti per tutti quelli che passano di qua ;-)
  se ti fa piacere seguimi anche qui:

giovedì 28 ottobre 2010

LULU' LA GIRAFFA FATATA

Gaia adora molto gli animali ma, non potendone avere di veri, ha moltissimi peluches.
Tutti sono a conoscenza della sua passione ed a ogni occasione gliene regalano uno nuovo.
Nella sua stanzetta ha due enormi mensole stracolme di animali diversi di ogni dimensione e colore, morbidosi, coccolosi, sonori...
Ogni sera, dopo averli salutati tutti, ne sceglie uno a turno e se lo porta nel suo lettino dove si addormenta, abbracciata a lui, sussurrandogli una favola.
Lei li tratta tutti molto bene ed a ognuno ha dato un nome:
Cucciolo il cagnolino bianco e nero che quando lo accarezza fa mille moine emettendo dei deboli guaiti;
Bella la gattina

dal pelo bianco lungo e setoso con degli enormi occhioni verdi;
Billo l'orso morbidoso talmente grande che non ci sta sulla mensola e deve sederlo sulla sedia vicino alla sua scrivania;
Fiocco il coniglietto color smeraldo con un bianco codino a palla...
Tra tutti quegli animaletti lei preferisce ancora la giraffa Lulù, quella che la mamma le aveva messo vicino nella culla quando lei era appena nata.
Le piacerebbe moltissimo vedere una giraffa vera ma purtroppo per adesso si è dovuta accontentare di ammirarle in TV o sui libri colorati.

Oggi Gaia, mentre era alla scuola materna, ha deciso di dedicarle un disegno e si è impegnata moltissimo per tracciare su un grande foglio bianco una giraffa vicino ad un albero carico di tenere foglioline verdi.
Appena a casa l'ha fatto vedere con orgoglio alla mamma che ha deciso di appendere il bellissimo capolavoro vicino al suo lettino.
Questa sera Gaia ha preso tra le braccia la sua adorata Lulù, le ha fatto vedere il ritratto che le ha dedicato poi se l'è portata nel lettino e si è addormentata raccontandole come aveva fatto a creare quel disegno.
Nella notte si sente chiamare "Gaia svegliati, vieni con me".
Chi sarà mai?... la voce arriva dal disegno sul muro e con sua grande sorpresa vede che la giraffa disegnata le fa cenno di avvicinarsi e di salire sulla sua groppa.
Stringendosi la sua cara Lulù, per farsi coraggio, Gaia si avvicina al muro e, con sua grandissima sorpresa, vede che lei riesce perfettamente a cavalvare la giraffa disegnata. In un baleno si ritrovano in una grandissima prateria. Tutto intorno a loro ci sono giraffe di tutte le misure, giraffe vere che si spostano con grazia su quelle zampe lunghe e sottili muovendo in modo buffo il collo smisurato per poter raggiungere le foglie più tenere in cima agli alberi.
Una giraffina si avvicina titubante e poi, appena la riconosce le dice:
"Ciao Gaia, mi chiamo Lulubel, sono molto contenta di poterti conoscere di persona"... "Scusa ma come mai sai il mio nome?" risponde Gaia incredula
"Tutto il mio popolo ti concosce e sa quanto tu ci voglia bene. Quando sono nata la mia mamma mi ha chiamata Lulubel perchè le ricordava il nome del tuo peluche preferito".
"Non ci posso credere... ma come hai fatto a sapere che ero proprio io?" continua Gaia sempre più sorpresa...
"Vicino a quei sassi c'è una piccola pozza d'acqua magica" continua Lulubel "dove io ti seguo sempre riflessa nell'acqua... ricordo benissimo come eri emozionata il primo giorno che sei andata alla scuola materna e come eri bella con il tuo nuovo grembiulino a quadretti bianchi e verdi. Sai tante volte avrei voluto potermi trasformare in un peluche e poter ricevere tutte le tue dolci coccole ma la mia mamma mi consolava dicendo che un giorno saresti venuta tu da me.
"Dici davvero???" a Gaia sembra di sognare...
proprio a lei che avrebbe tanto voluto poter vedere le giraffe vive nel loro abitat naturale
"Oggi, quando tu hai disegnato quella giraffa vicino ad un albero pieno di foglioline, la mia mamma ha detto che certamente presto tu saresti venuta a trovarci perchè era giunto il momento di realizzare il tuo sogno" prosegue Lulubel con fare biricchino "ma anche il mio."
Gaia non sta più in se dalla gioia ed abbraccia felice la sua nuova amica.
Insieme si recano alla pozza magica e riflessa ci vedono la mamma di Gaia che si sta svegliando.
"Svelta sali sul tuo disegno e ritorna nel tuo lettino" dice Lulubel " adesso sai che io ti seguirò sempre guardandoti nell'acqua di questo stagno ma tu ogni tanto ricordati di ritornare".


Cosa succederà poi?

-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...

2 commenti:

  1. Che tenerezza questa nuova storia :-)

    RispondiElimina
  2. che magica storia nonnanna!!! solo tu le racconti così teneramente! la giraffa è il mio animale preferito...anch'io sognavo di cavalcarle...
    ho letto del tuo nuovo concorso...devi avere pazienza quest'anno perchè inventarle con bambini piccini è dura...ma ci provero'...magari un po' piu' corte e semplici ma ce la faremo!!!
    un abbraccio

    RispondiElimina

GRAZIE...tutti i commenti sono GRADITISSIMI ;-))
quindi lascia una traccia del tuo passaggio... un suggerimento, una critica, tutto servirà a migliorare questo blog.

GRAZIE, GRAZIE ed ancora GRAZIE a...


"d"
senza il quale questo blog non sarebbe mai esistito e che tanto pazientemente mi supporta sempre.

Grazie al blog ho scoperto un mondo che non conoscevo e che trovo super splendido!!!
Ho trovato persone meravigliose che mi hanno sempre sostenuta, incoraggiata e consigliata.

Vi abbraccio virtualmente tutte/i ... continuate a seguirmi e...
se lasciate un commento mi farete felice!!!