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domenica 23 ottobre 2011

UNA FOGLIA PER AMICA


Quest'anno Flora ha iniziato la prima elementare.
Il primo giorno che è entrata un pochino titubante in quella classe nuova ha scorto tra tante faccine sconosciute quella di Francesca che, facendole un timido sorriso, la invitava a sedersi vicino a lei.
Subito tra di loro è nata una grande amicizia.
Oggi, all'uscita da scuola, la mamma di Flora ha invitato Francesca e la sua mamma a casa loro.
Fuori piove a dirotto e fa decisamente freddino, quindi non si può certamente restare a giocare ai giardinetti.
Mentre le mamme stanno tranquillamente chiacchierando sorseggiando il caffè, Flora porta Francesca a giocare nella sua stanzetta.
Prima di entrare le fa promettere che ciò che le dirà dovrà restare assolutamente un segreto tra di loro.
"Adesso ti
presenterò una mia amica speciale" le sussurra Flora nell'aprire la porta.
Francesca subito si risente un attimino perchè pensava di essere lei la sola amica speciale di Flora poi si stupisce che in casa ci sia un'altra bambina e che non è però venuta a mangiare con loro la merenda con quei buonissimi panini super imbottiti di Nutella.
Curiosissima di conoscere anche lei questa amica speciale allunga il collo per meglio esplorare con gli occhi tutta la stanzetta ma non vede proprio nessun altro essere vivente.
Quando guarda stupita Flora, questa dopo aversi fatto promettere con giurin giuretto che non avrebbe proprio svelato il segreto a nessuno la porta vicino al suo letto e le indica una foglia appesa alla parete.
Francesca pensa proprio che la sua nuova amica sia un pochino ammattita e timidamente le chiede:
"Scusa ma la tua amica speciale sarebbe questa foglia?"
"Si, si è proprio lei e capisco che ti sembri un pochino strano" le risponde Flora "ma se ti siedi qui vicino ti racconto la sua storia e poi tutto ti sarà più chiaro".
Francesca non se lo fa certamente ripetere e Flora, dopo essersi accertata che le due mamme stanno ancora tranquillamente chiacchierando, inizia il suo racconto:
"Quando sono nata i miei genitori hanno piantato nel giardino un albero che io ho chiamato Alberomio e quest'estate ho sempre giocato vicino a lui.
Tutte le mattine appoggiavo la mia seggiolina al suo tronco per poter meglio sfruttare la frescura della sua ombra.
E' vero gli altri alberi del giardino sono più grandi e quindi la loro ombra era più grande ma tra di noi c'è un legame proprio speciale.
Seduta sulla seggiolina con in braccio la mia bambola preferita, iniziavo a chiacchierare... gli confidavo i miei segreti e lui, muovendo leggermente le sue foglie, mi raccontava tutte le notizie che il vento gli trasportava.
Una mattina, che ero corsa a condividere con lui la gioia della cartella nuova che la mamma mi aveva appena regalato, mi sono accorta che alcune delle sue foglie avevano cambiato colore.
Allora tutta preoccupata gli ho chiesto se non stesse bene, se avesse bisogno di essere innaffiato un pochino di più e lui mi ha risposto dicendomi che come per me era stato normale tornare dal mare abbronzata per gli alberi è normale che, con l'avvicinarsi dell'autunno, cambino il colore delle loro foglie.
Infatti nel giro di pochi giorni tutte le foglie continuarono a cambiare colore.
Un mattino, dopo che nella notte era soffiato un forte vento, con mia grande delusione vidi un mucchietto di foglie ai piedi di Alberomio... è vero che anche le foglie degli altri alberi erano cadute ma quelle erano le mie amiche, quelle che parlavano sempre con me e se adesso se ne andavano via tutte a chi avrei confidato i miei segreti?
Quella mattina sono venuta a scuola molte triste e se non ci fossi stata te a consolarmi non so come avrei fatto a non piangere in continuazione.
Tornata a casa sono subito corsa nella mia stanzetta senza neanche passare da Alberomio perchè il solo pensiero di vederlo completamente senza foglie mi stringeva il cuore.
Sulla scrivania ho trovato questa foglia, l'ultima staccata dal vento e trasportata sul davanzale della mia finestra.
Mia mamma, che conosce il grande legame che avevo con le foglie di Alberomio, l'ha subito raccolta prima che una nuova folata la trasportasse lontana"
In quel momento si sente una vocina:
"Ciao Francesca, io ti conosco perchè al rientro da scuola Flora mi parla sempre di te".
Allibita la piccola si guarda attorno e poi, con suo grande stupore, vede gli occhi della foglia che la guardano sorridendo...


Cosa succederà poi?

-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...


Ecco come l'ha continuata Simo

...la piccola Flora contraccambia il sorriso e allegramente le tre amichette trascorrono il pomeriggio a giocare tra loro.
Durante il ritorno a casa, Flora chiede alla mamma di aiutarla a cercare il recapito telefonico di Babbo Natale....
la mamma la guarda con stupore e le dice:
"Tesorina di mamma, Babbo Natale non ha telefono...se vuoi possiamo scrivere una letterina ...lui poi deciderà i giocattoli che ti meriti".
Flora risponde: "Ma io non voglio giocattoli voglio una pianta con tante foglie...la metteremo nel nostro giardino, così la sera prima di andare a nanna potrò darle la buonanotte...e la mattina appena mi sveglierò mi darà il buongiorno!"
La mamma la guarda stupita e teneramente l'abbraccia sussurrandole:
"Va bene piccola mia, informeremo subito Babbo Natale così potrà organizzarsi e chiedere aiuto a tante altre renne".

grazie infinite Simo
in questa continuazione traspare tutta la tua dolcezza

11 commenti:

  1. ma che bella non voglio continuarla voglio il finale e quasi quasi punto i piedi come una bimba capricciosa ....scherzavo ma è bellissima e scritta benissimo!!!!

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  2. @ Elisabetta è una favola semplicissima inventata per la nipotina che era triste perchè vedeva cadere le foglie...

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  3. La foglia dice alla bambina stupita che tutte le foglie parlano, ma lo fanno soltanto con i bambini che sanno ascoltare con il cuore...come stanno facendo loro.
    Finale molto romantico, ma l'autunno mi riempie di pensieri dolci!

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  4. Bella! Per i bimbi, ogni cosa ha un'anima!

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  5. Ciao NonnAnna, è una storia dolcissima! anch'io penso spesso alle foglie e scrivo di loro, propio ieri mattina presto ne ho raccolata una grande marrone, secca ...da regalare alla mia piccola Elisa!

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  6. ...la piccola Flora contraccambia il sorriso e allegramente le tre amichette trascorrono il pomeriggio a giocare tra loro. Durante il ritorno a casa, Flora chiede alla mamma di aiutarla a cercare il recapito telefonico di Babbo Natale....
    la mamma la guarda con stupore e chiede: "Tesorina di mamma, Babbo Natale non ha telefono...se vuoi possiamo scrivere una letterina ...lui poi decidera i giocattoli che ti meriti"
    Flora rispose: "ma io non voglio giocattoli voglio una pianta con tante foglie...la metteremo nel nostro giardino, così la sera prima di andare a nanna potrò darle la buonanotte...e la mattina appena mi sveglierò mi darà il buongiorno!"
    La mamma la guarda stupita e teneramente la abbraccia sussurrandole "va bene piccola mia, informeremo subito Babbo Natale così potrà organizzarsi e chiedere aiuto a tante altre renne".

    Ciao NonnAnna, un abbraccio e grazie

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  7. Come sempre sei speciale...!!!
    Questo racconto è molto bello...l'animismo dei bambini verso ciò che li circonda a quest'età è ancora ben presente e tu riesci sempre a cogliere questi aspetti in maniera eccezionale...per non parlare dei messaggi che invii con le tue storielle....Amicizia, Rispetto della natura e dell'ambiente, riservatezza....uhhh...sei unica!!
    In questa settimana ho in programma con i bambini un piccolo raccontino per halloween, la prossima settimana volevo proprio parlare dell'autunno....ebbene...introdurrò l'argomento con questo racconto...vediamo come conclederanno i bambini??....ti farò poi sapere.
    Ma la tua nipotina? come ha concluso il racconto??
    ti auguro una buona giornata.Mariuccia

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  8. @ Elena-koaladebista se uno riesce ad ascoltare con il cuore scopre tantissime cose meravigliose!!!

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  9. @ Alessandra peccato che crescendo si perda questo meraviglioso dono... ma alcune persone lo conservano e te sei certamente tra queste!

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  10. @ Cristina certamente la tua dolce Elisa avrà apprezzato il tuo dono e lo conserverà con molta cura come ha fatto la Flora della favola!

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  11. @ Simo GRAAAZIE sei meravigliosa come al solito e le tue continuazioni sono bellissime!!!

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"d"
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