in tempo di crisi regaliamo sorrisi, non costano nulla ma fanno felici... io ne ho tanti per tutti quelli che passano di qua ;-)
  se ti fa piacere seguimi anche qui:

domenica 22 gennaio 2012

CIP e... l'inquinamento

Cip è un uccellino tutto speciale.. lo aveva detto mamma uccellina appena lui aveva messo il capino fuori dall'uovo.
Sì perchè dovete sapere che mamma uccellina stava da giorni covando con tanto amore le sue quattro uova lassù nel nido nascosto tra le foglie del grande albero che c'è proprio in mezzo al parco.
Stando sempre ferma ed accovacciata ad un certo punto si era assopita quando all'improvviso aveva sentito una vocina dire:
"Cip... sono qui che vorrei uscire, ti sposti per piacere?"
quella vocina arrivava proprio da sotto di lei... ma com'era possibile???
Tutta meravigliata
aveva alzato un'ala per sbirciare tra le uova che stava covando ed aveva visto spuntare da un guscio un capino con due dolci occhietti curiosi che la osservavano con meraviglia.
Era decisamente ancora presto, le uova dovevano dischiudersi solo il giorno dopo...
"Sei proprio un uccellino tutto speciale" le aveva detto
"non lo sai che i tuoi fratellini sono ancora tutti tranquilli nei loro gusci?"
"Scusa ma io ero stanco di stare rannicchiato in quel guscio dove non c'era proprio niente da vedere" le aveva risposto timidamente l'uccellino.
Poichè "Cip" era la prima parola che aveva pronunciato mamma uccellina decise che quello doveva essere il suo nome.
Un giorno, mentre mamma uccellina tornava in volo al nido con la cena per i suoi piccoli, all'improvviso dallo spavento, spalancò il beccò e lasciò cadere al suolo il bel pezzetto di pane che aveva trovato...
un suo uccellino, quello più cicciottello, sporgeva pericolosamente dal bordo del nido.
Iniziò a sbattere sempre più forte le ali cercando di aumentare la sua velocità e sperando di arrivare in tempo prima che il piccolo precipitasse giù al suolo.
Quando si posò sul bordo vide che Cip aveva afferrato con il becco la coda del fratellino e lo stava trattenendo puntellando con tutte le sue forze le zampette sul fondo del nido.
Solo grazie a questo suo gesto coraggioso il piccolo si era potuto salvare!!!
"Sei proprio un uccellino tutto speciale" le aveva allora detto tutta commossa mamma uccellina.
Da quel momento si allontanava più tranquillamente alla ricerca di cibo perchè sapeva di avere un valido aiuto all'interno del nido.
Ben presto i piccoli uccellini si ricoprirono di piume e poterono iniziare le lezioni di volo.
Dopo i primi giorni di insegnamento, quando gli altri tre erano ancora titubanti e riuscivano appena a fare dei piccoli voletti da un ramo all'altro, Cip si allontanò dalla vista della mamma.
Lei, tutta impegnata a seguire gli altri uccellini, non si preoccupò anche perchè in diverse situazioni Cip aveva dimostrato tutta la sua saggezza e poi...
sapeva quanto fosse curioso il suo uccellino tutto speciale!
Poco dopo infatti lo vide ritornare contento e lui iniziò a raccontare con entusiasmo le belle cose che aveva potuto ammirare volando.
Sentendolo e vedendo quanto fosse felice anche gli altri fratellini si fecero coraggio e iniziarono a seguire con più attenzione i suggerimenti della mamma ed in poco tempo furono in grado di fare voli sempre più lunghi.
Passarono i giorni e Cip iniziò ad allontanarsi sempre di più dal suo nido ed ogni volta, con la sua grande curiosità, scopriva cose meravigliose ed incontrava nuovi personaggi che, contagiati dal suo carattere solare, diventavano subito suoi amici.
Un giorno arrivò in vista di un grande fiume e si posò sul ramo più basso di un albero che sorgeva sulla sponda.
Dalla sua postazione iniziò a guardare a destra ed a sinistra ma proprio non riusciva a vedere dove finisse quella lunga "strada" di acqua.
"Ciao, sono Lino, tu come ti chiami?" si sentì dire da un piccolo pesciolino che, per attirare la sua attenzione, saltellava sull'acqua proprio sotto di lui.
Questo fu l'inizio di una grande amicizia.
Ben presto Cip e Lino scoprirono che, seppur molto diversi, avevano molte cose in comune e la più importante era la grande curiosità per tutto ciò che li circondava.
Ogni mattina, appena sveglio, Cip volava dal suo amico Lino e gli raccontava tutto ciò che aveva scoperto il giorno precedente sulla terra e a sua volta l'amico lo aggiornava su ciò che era successo in acqua.
Un mattino decisero di esplorare contemporaneamente un tratto di sponda del fiume: Cip dall'alto e Lino nuotando sull'acqua.
Scoprirono così un tubo che, sporgendo dal terrapieno, immetteva nel fiume una strana acqua piena di schiuma in cui Lino si divertì a nuotare mentre Cip lo osservava appoggiato ad un ramo.
Il giorno successivo l'uccellino non trovò più Lino al solito appuntamento.
Preoccupato lo stava cercando con lo sguardo quando un' ochetta gli riferì:
"Ieri pomeriggio il tuo amico si è improvvisamente ammalato ed adesso l' anatra Germana si sta occupando di lui".
Cip aveva sentito parlare di Germana, la saggia anatra infermiera, che vive sull'isolotto al centro del fiume e subito volò da lei.
Lì trovò il suo amico che stava boccheggiando tristemente.
Germana gli comunicò che il malessere di Lino era stato provocato dall'inquinamento e lei lo aveva fatto venire vicino all'isolotto dove l'acqua era leggermente più pulita.
"Cos'è questo inquinamento e chi lo fa?" volle sapere Cip.
"Ultimamente l'acqua è sempre più sporca perchè molti tubi riversano in questo fiume troppi detersivi che per i pesciolini sono veramente nocivi. Tutti ormai abusano dei detersivi... anche i bambini!" gli rispose Germana.
"Cosa si può fare per ridurre almeno in parte l'inquinamento?" si chiese pensieroso Cip mentre osservava il suo amico Lino che soffriva.
All'improvviso, gli venne un'idea e volò velocemente da Mauro, il simpatico piccolo umano che gli lasciava sempre delle buonissime briciole sul davanzale della finestra.
Il bambino era in bagno che si stava lavando energicamente le mani con una montagna di schiuma.
Cip gli chiese di usare solo una piccola quantità di sapone per lavarsi e precisò:
"Mauro ho scoperto che il sapone inquina tantissimo l'acqua; puoi lavarti bene le mani anche usando poco sapone.

Così inquinerai meno... e i pesciolini non soffriranno più".
L'uccellino continuò dicendo:
"Sei piccolo e puoi fare solo piccole cose ma se lo spieghi anche a tutti i tuoi amici... se loro lo racconteranno ai loro amici... diventerete tantissimi e...
pensa che anche la grande strada d'acqua, quella che voi chiamate fiume e che sembra non finire mai, e' formata da tante piccole goccioline ... quindi...


Cosa successe poi?

-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...


Ecco come l'ha continuata Simo

Cip e Mauro iniziarono così la loro campagna d'informazione e propaganda per aiutare
tutti gli abitanti e gli animale a comprendere il rispetto per la vita e per l'ambiente.

Grazie Simo... speriamo che in tanti spargano la voce...
chissà che non si possa fare qualcosa per ridurre realmente l'inquinamento


ed ecco come l'ha continuata Mariuccia

quindi... se tante goccioline possono riuscire a formare il fiume e il mare, io penso che tanti bambini tutti insieme possano riuscire a inquinare meno le acque dei fiumi".
Mauro dapprima rimase in silenzio, poi disse a Cip:
"Caro amico mio, hai ragione!!! Diffonderò questa notizia a tutti i bambini, ma non solo, farò di più, inizierò a dirlo anche ai miei genitori così loro la diffonderanno a tutti gli adulti.
Vedrai, piano piano, gocciolina su gocciolina riusciremo a inquinare meno.
Sù, forza amico mio iniziamo a riempire il nostro fiume di goccioline pulite!!!

Grazie... spargiamo tutti la voce e chissà...

28 commenti:

  1. Sempre belle le tue favole cara nonnAnna.
    Buona serata cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Che bella storia educativa, prova a proporla nelle scuole dove vanno i tuoi nipoti, secondo me avrà un successone!
    Un bacione!

    RispondiElimina
  3. @ Tomaso Grazie... buona serata anche a te!!!

    RispondiElimina
  4. @ Eli Grazie... ne stamperò una copia e vedrò cosa ne pensano le insegnanti ^___^

    RispondiElimina
  5. Se mi convocano per una supplenza potrei proporre la tua bella favola.Incrociamo le dita e complimenti.

    RispondiElimina
  6. Cip e Mauro iniziarono così la loro campagna d'informazione e propaganda per aiutare tutti gli abitanti e gli animale a comprendere il rispetto per la vita e per l'ambiente.
    Buona giornata e complimenti per la storiella

    RispondiElimina
  7. Ciao, guarda i hai fatto proprio felice, non si quanto mi è utile il tuo blog, avendo a che fare con i bambini , e non solo come mamma di due piccole pesti, questo spazio mi apre nuovi orizzonti e nuove scoperte.
    Un abbraccio
    Teresa

    RispondiElimina
  8. Ciao nonnAnna, grazie per essere passata a trovarmi! Soprattutto ti ringrazia Niccolò: ora quando accendo il computer abbiamo un nuovo appuntamento con le tue favole meravigliose!
    ClaraBelle

    RispondiElimina
  9. @ Gabriella Grazie... mi auguro che al più presto ti convochino per una supplenza ma non solo perchè tu possa proporre la mia favola ^___^

    RispondiElimina
  10. @ Simo Grazie per la tua continuazione...
    se realmente in molti si inizia a fare anche solo piccoli passi...

    RispondiElimina
  11. @ Teresa ben venuta su questo blog... Grazie sei troppo gentile e mi lusinga il sapere che potrò essere utile. Un baciotto ai tuoi cuccioli

    RispondiElimina
  12. @ ClaraBelle ben arrivata sul mio blog
    Grazieee per i complimenti... se Niccolò ha delle preferenze per alcuni personaggi fammelo saper che vedrò di inventarci qualcosa *___*

    RispondiElimina
  13. Ciao NonnAnna, le tue favole sono bellissime! E quante ce ne sono! Ne ho lette solo alcune, ma tornerò molto presto, ci sono anche tante altre cose che voglio curiosare con calma :) Buona serata Liz

    RispondiElimina
  14. @ Liz Grazieee e ben arrivata su questo blog... intanto io passerò da te per farmi venire l'acquolina in bocca ^___^

    RispondiElimina
  15. Stupenda questa favola! Speriamo davvero che goccia dopo goccia si diventi cascata e si capisca l'importanza delle risorse naturali.
    Un abbraccio ♥

    RispondiElimina
  16. @ Fabipasticcio Grazie... sono convinta che i bambini di oggi riusciranno a fare tantissime piccole cose e riusciranno a rimediare almeno in parte ai tanti nostri errori

    RispondiElimina
  17. Ciao nonna Anna,lo sai che ti scrivo da bardonecchia? ; ) baci

    RispondiElimina
  18. Ciao Nonn Anna! E' un po' che manco e mi mancavano le tue favole sempre carinissime e molto dolci!

    RispondiElimina
  19. @ Biancifiore allora siamo abbastanza vicine... a Bardonecchia non c'è molta neve o sbaglio?

    RispondiElimina
  20. @ Alessandra Grazie... ma sono i tuoi disegni ad essere sempre da... favola ^___^

    RispondiElimina
  21. Grazie del commento e delle cose che mi hai scritto... il tuo blog è molto interessante, anche io lo metto tra i miei (nella sezione Pleisure of reading, Piacere di leggere)... ma chissà come mai non ci eravamo mai incontrate prima!

    RispondiElimina
  22. Ciao nonna Anna, grazie di essere passata a trovarmi!Bella e molto educativa la tua favola!
    Ti copio qui la mia risposta al tuo commento nel mio post:
    @Nonna Anna: grazie mille!sono felice che ti piaccia questa rubrica...magari una volta potremmo organizzare di fare un post condiviso: tu scrivi una delle tue belle favole e io ne realizzo i disegni in step, che ne dici?

    Fammi sapere!
    Se poi ti fa piacere c'è un sondaggio da votare e se riesci a spargere la voce te ne sarei grata!

    RispondiElimina
  23. Sei un portento..questa storia è bellissima...e come sempre abbraccia millanta tematiche..questa volta unisce ambiente e amicizia, l'amicizia fra gli esseri viventi e l'amicizia, nonchè il rispetto, che Dobbiamo alla nostra terra...Anna, come sempre devo farti i miei complimenti.Leggerò questo racconto in classe, lo semplificherò per farlo scrivere sul quaderno nella sezione di costituzione e cittadinanza, perchè rispettare l'ambiente è un dovere di ogni cittadino e i bimbi lo capiscono.

    Ed ora il finale secondo me:
    Quindi...se tante goccioline possono riuscire a formare il fiume e il mare, io penso che tanti bambini tutti insime possano riuscire a inquinare meno le acuqe dei fiumi".
    Mauro dapprima rimase in silenzio,poi disse a cip: " Caro amico mio, hai ragione!!Diffonderò questa notizia a tutti i bambini, ma non solo, farò di più, inizierò a dirlo anche ai miei genitori così loro la diffonderanno a tutti gli adulti.
    Vedrai, piano piano, gocciolina su gocciolina riusciremo a inquinare meno.
    Sù, forza amico mio iniziamo a riempire il nostro fiume di goccioline pulite!!!

    Piccolo esperimento:proverò a far fare un finale ai bimbi in classe ...vediamo cosa ne viene fuori??

    Cara Anna ti auguro un sereno week end!

    RispondiElimina
  24. @ M.C.C. Grazie mi piace molto l'idea di realizzare un post condiviso... e poi con i tuoi bellissimi disegni in step!!!
    Ti ho risposto per email e cercherò al più presto di inviarti una favola.
    Ho condiviso qui il tuo originale sondaggio che ho già votato e spero lo facciano in molti.

    RispondiElimina
  25. @ Mariuccia
    * GRAZIEEE con i tuoi super complimenti mi fai sentire più alta di almeno 20 cm ^__^
    * Mi fa immensamente piacere che tu legga questa favola ai tuoi alunni e sono curiosa di sapere che finale riusciranno a escogitare
    * avete addirittura un quaderno con una sezione di costituzione e cittadinanza??? sei decisamente una maestra super e i tuoi piccoli con fortunatissimi
    Un abbraccio ed un un gioioso week end a te e famiglia

    RispondiElimina
  26. siamo tornati da poco. a bardonecchia poca neve ma in quota si sciava comunque. peccato non aver avuto il tempo di una puntatina a torino, ma rima o poi ... ; ) a presto

    RispondiElimina
  27. Molto carina questa favola Anna, e con un bellissimo messaggio.
    Un caro saluto a te

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazieee... cerco sempre di trasmettere un messaggio nelle mie favole nella speranza che qualcuno riesca a recepirlo!

      Elimina

GRAZIE...tutti i commenti sono GRADITISSIMI ;-))
quindi lascia una traccia del tuo passaggio... un suggerimento, una critica, tutto servirà a migliorare questo blog.

GRAZIE, GRAZIE ed ancora GRAZIE a...


"d"
senza il quale questo blog non sarebbe mai esistito e che tanto pazientemente mi supporta sempre.

Grazie al blog ho scoperto un mondo che non conoscevo e che trovo super splendido!!!
Ho trovato persone meravigliose che mi hanno sempre sostenuta, incoraggiata e consigliata.

Vi abbraccio virtualmente tutte/i ... continuate a seguirmi e...
se lasciate un commento mi farete felice!!!