in tempo di crisi regaliamo sorrisi, non costano nulla ma fanno felici... io ne ho tanti per tutti quelli che passano di qua ;-)
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domenica 2 dicembre 2012

CERCASI CAPPELLINO

Rientrando da scuola Gioia si è accorta di non avere più il suo bel cappellino verde prato, proprio quello che lei adora tanto e porta sempre assieme alla sciarpina  abbinata.
Si ricorda ancora tutti i pianti che aveva fatto quando la sciarpina era stata portata via da un colpo di vento birichino il giorno che la mamma l'aveva stesa al sole dopo averla lavata... ma, fortunatamente,  gliela aveva ritrovata il suo compagno Mauro .
Adesso dov'è finito il suo cappellino?
Pensandoci bene è sicurissima di averlo indossato all'uscita da scuola ma anche di esserselo tolto, perché aveva caldo, quando si è messa a giocare a prendersi con alcuni compagni... adesso nella testa ha solo un vuoto assoluto.
Non ricorda proprio più se poi lo ha rimesso iniziando a camminare per rientrare a casa o dove lo abbia posato.
La mamma cerca di consolarla dicendole che molto probabilmente pensa solo di averlo indossato prima di uscire ma probabilmente lo ha dimenticato a scuola, quindi  le suggerisce di chiedere alla bidella.
Gioia cerca di appendersi a quel piccolo filo di speranza e va a letto.
Nella notte
sogna che Maria, l'operatrice scolastica quella che sua mamma chiama ancora bidella, l'ha ritrovato.
L'indomani a scuola si precipita subito da Maria ma lei le risponde che nel fare le pulizie il giorno prima ha trovato solo un golfino rosso ed un ombrellino che ha già consegnato ai rispettivi padroncini.
Speranzosa chiede anche al suo amico Mauro che tristemente le dice:
"Mi rincresce ma Cip questa volta non mi ha portato proprio nulla".
Con un grande peso sul cuore Gioia riesce ad arrivare al momento dell'intervallo e, confabulando con Mauro, decidono di fare dei fogli da appendere per la strada.
Si ricordano di una loro amica che, proprio usando questo sistema, era riuscita a ritrovare la sua gattina che si era persa.
"Se è funzionato per una gattina perché non può funzionare con il tuo cappellino?" le dice Mauro cercando di infonderle un pochino di speranza.
Adesso si tratta solo di capire come fare a creare una piccola locandina.
Gioia è certa di avere a casa una foto del suo morbido cappellino ma come fare per impostarla sul PC e poi aggiungere anche delle scritte?
Loro due al momento sono solo capaci di fare le fotocopie perché sanno benissimo usare la fotocopiatrice... dopotutto la maestra si rivolge sempre   a loro per questo incarico.
Fortunatamente all'uscita da scuola trovano ad attenderli Daniele, il fratellone di Mauro, che è bravissimo ad usare il PC ed in coro gli chiedono di esaudire un loro desiderio.
A casa Daniele si mette davanti alla tastiera e cerca di creare un foglio che possa racchiudere tutte le richieste dei due piccoli.
"Devi mettere ben in evidenza la foto del mio cappellino..." dice Gioia "e dire che l'ho perso ieri"
"Anche che se qualcuno l'ha visto la chiami" aggiunge Mauro
"Lo sfondo mi piacerebbe verde perché vuol dire speranza ed io ci tengo veramente tanto a ritrovare il mio cappellino..."  prosegue Gioia con un filo di voce "e mettici anche un bel grazie ed il mio nome, così sanno a chi consegnarlo"
Adesso la piccola locandina è proprio come la desidera lei e tutta soddisfatta scocca un bel bacione sulla guancia del fratellone di Mauro.
Dopo averne fatte diverse copie vanno velocemente ad appenderle sui muri delle strade che portano da scuola alla casa di Gioia...


Cosa succederà poi...

-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...



Ecco come l'ha continuata Alessandra

... I giorni passavano, ma del cappellino di Gioia, nessuna traccia! 
Ma un giorno, uscendo da scuola, Gioia vide all'angolo della strada, una bimba povera che chiedeva l'elemosina ed indossava il suo cappellino! 
Gioia rimase a bocca aperta e si avvicinò alla bimba: "Quello è il mio cappellino! Dove l'hai preso? " 
La bimba un po' spaventata dal tono di Gioia disse: "L'ho trovato per terra....vicino alla scuola....avevo freddo e mi piaceva tanto, così l'ho preso....ma se è il tuo te lo restituisco!" 
Gioia sorrise..."No, lo puoi tenere...sono contenta che l'abbia trovato tu". 
Gioia tornò a casa felice...pensando che quel cappellino forse...fosse un po' magico.

Grazie una bellissima continuazione
che rispecchia benissimo il dolce clima natalizio


ed ecco invece come l'ha continuata Eli

Era passata una settimana e Gioia era sempre più triste perché il suo cappellino non si trovava. 
La mamma nel tentativo di consolarla e per tenerle al caldo la testa ne fece uno nuovo con l'uncinetto, ma la lana verde era finita e ne tricottò uno rosso. 
Gioia indossò il cappellino per far contenta la mamma, ma in cuor suo sperava sempre di ritrovare quello vecchio. 
Un giorno mentre giocava ai giardinetti vide un filo di lana verde appeso ad un ramo, subito incuriosita si avvicinò e guardò l'albero più da vicino, c'era una piccola fessura nel tronco e Gioia sbirciò all'interno. 
Poco dopo si allontanò con un sorriso.
La sera a casa Gioia era insolitamente allegra, la mamma lo notò e le chiese il perché. 
La piccola rispose: "Sono felice perché il cappellino verde non mi serve più, quello rosso va benissimo!"
Nel frattempo una scoiattolina dormiva al caldo nella sua tana nell'albero, avvolta in un caldo cappellino verde. 

Grazie favolosa questa continuazione...
Gioia ha molto apprezzato perché adora tutti degli animali

14 commenti:

  1. Cerca cerca...che ci cerca trova! Ciao e lascio ad altri la continuazione della storiella

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  2. Io aspetto di sentire la fine di questa bellissima storia
    Ciao nonnAnna buon pomeriggio.

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  3. Cara nannAnna è veramente una bella favola! ci lascia in sospeso e attendiamo di vere come finirà...
    Ciao e buon inizio dalla settimana.
    Tomaso

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  4. ...I giorni passavano, ma del cappellino di Gioia, nessuna traccia! Ma un giorno, uscendo da scuola, Gioia vide all'angolo della strada, una bimba povera che chiedeva l'elemonisa ed indossava il suo cappellino! Gioia rimase a bocca aperta e si avvicinò alla bimba: "Quello è il mio cappellino! Dove l'hai preso? " La bimba un po' spaventata dal tono di Gioia disse: "L'ho trovato per terra....vicino alla scuola....avevo freddo e mi piaceva tanto, così l'ho preso....ma se è il tuo te lo restituisco!" Gioia sorrise..."No, lo puoi tenere...sono contenta che l'abbia trovato tu". Gioia tornò a casa felice...pensando che quel cappellino forse...fosse un po' magico.

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  5. @Simo Grazie per essere passata... ci avevo quasi fatto l'abitudine alle tue fantastiche continuazioni... adesso spero che presto qualcuno altro la voglia lasciare!!!

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  6. @Tiziano Grazie, se ripassi sono certo che ne troverai

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  7. @Tomaso Grazie... sono certa (anzi lo spero veramente) che qualcuno presto vorrà lasciare una continuazione ;-)

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  8. @Alessandra GRAZIEEE per questa stupenda e dolcissima continuazione!!!

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  9. Ci provo anche io con una continuazione anche se quella di Alessandra mi piace moltissimo e già mi immagino i protagonisti della storia con le faccine dei suoi bimbi dipinti!

    Era passata una settimana e Gioia era sempre più triste perché il suo cappellino non si trovava. La mamma nel tentativo di consolarla e per tenerle al caldo la testa ne fece uno nuovo con l'uncinetto, ma la lana verde era finita e ne tricottò uno rosso. Gioia indossò il cappellino per far contenta la mamma , ma in cuor suo sperava sempre di ritrovare quello vecchio. Un giorno mentre giocava ai giardinetti vide un filo di lana verde appeso ad un ramo, subito incuriosita si avvicinò e guardò l'albero più da vicino, C'era una piccola fessura nel tronco e Gioia sbirciò all'inteno. Poco dopo si allontanò con un sorriso.
    La sera a casa Gioia era insolitamente allegra, la mamma lo notò e le chiese il perché. La piccola rispose "Sono felice perché il cappellino verde non mi serve più, quello rosso va benissimo!"
    Nel frattempo una scoiattolina dormiva al caldo nella sua tana nell'albero, avvolta in un caldo cappellino verde.

    Che divertente terminare le tue storie! Ciao NonnAnna :))))

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  10. @Grazie Grazie... favolosa questa continuazione che Gioia (e non solo) ha molto apprezzato perché è una grande amante degli animali!!!
    Sono super felice di avere persone come te che mi seguano e mi regalino sempre tante belle continuazioni ;-)))

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  11. Che tenera questa storia e che teneri i due finali, non saprei proprio quale scegliere :-)
    Un abbraccio :-*

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  12. Un pò in rittardo ho letto le due versioni del finale della favola e non saprei quale scegliere tutte e due bellissime cariche di gioia e bontà,
    se passi da me potrai leggere la mia poesia di natale o preghiera come si vuol chiamare,ciao nonnAnna
    buon pomeriggio
    Tiziano.

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  13. @Uapa Grazie... hai perfettamente ragione tutte e due i finali sono bellissimi e teneri anche se diversi!

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  14. @Tiziano hai perfettamente ragione le due continuazioni sono bellissime cariche di gioia e bontà... adesso corro da te ;-)

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GRAZIE...tutti i commenti sono GRADITISSIMI ;-))
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"d"
senza il quale questo blog non sarebbe mai esistito e che tanto pazientemente mi supporta sempre.

Grazie al blog ho scoperto un mondo che non conoscevo e che trovo super splendido!!!
Ho trovato persone meravigliose che mi hanno sempre sostenuta, incoraggiata e consigliata.

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