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martedì 24 dicembre 2013

IL CALORE DEL NATALE



E' arrivato il tanto atteso giorno di Natale.
La Fatina dei desideri volteggia nel cielo e sbircia nelle finestre per vedere come le varie persone lo stanno festeggiando.
In un grande salone, nell'attico di un bel palazzo, c'è un enorme albero di Natale scintillante di mille colori con sotto una montagna di pacchi colorati dalle varie dimensioni. 
In quell'istante entrano dei bambini che si precipitano sui pacchi ed iniziano freneticamente a scartarli.
Ogni giocattolo non è mai quello che loro avrebbero desiderato e sui loro volti la fatina vede
solo una grande delusione. 
La delusione appare anche sui volti degli adulti quando si accorgono che i costosi regali, da loro cercati con tanta cura ed attenzione, non sono stati accettati come avrebbero sperato.
La Fatina dei desideri si allontana tristemente quando, all'improvviso, le giunge all'orecchio una esclamazione di gioia seguita poi da un coro di voci felici. 
Da dove arriva?
Lei sbircia nelle varie finestre del palazzo ma in ognuna vede solo tante luci scintillanti, grandi alberi illuminati e... delle persone deluse o al massimo rassegnate.
Addirittura vede una mamma seduta vicino all'albero cercare inutilmente di consolare il suo bambino che fa i capricci per non aver ricevuto il regalo che voleva.
"Caro sono sicura che qui ci sono proprio tutti i regali richiesti nella letterina spedita a Babbo Natale" le dice cercando di asciugargli le lacrime.
"Ma io ieri sera, prima di andare a letto, ne avevo pensato ancora un altro... e adesso voglio proprio solo quello" ribatte stizzito il piccolo.
La Fatina dei desideri è esterrefatta, lei aveva visto per giorni persone indaffarate correre nei vari negozi e poi rientrare cariche di pacchetti e pacchettini variopinti.
Com'è possibile che la frenesia messa da ognuno nel cercare tanti doni non riesca poi ad ottenere almeno un bel sorriso sul volto di chi lo riceve?
Fortunatamente sente ancora il dolce coro di voci felici e lei continua a cercare da dove provenga.
Dopo aver guardato attraverso tutte le finestre dei vari piani le rimane solo più da sbirciare nella finestrella dello scantinato.
Ed è proprio lì che vede cinque persone dal viso raggiante riunite attorno ad un piccolo tavolo sul quale c'è un alberello smilzo con sopra delle semplici decorazioni create dalle mani dei bambini.
Sotto l'alberello cinque piccoli pacchetti che tutti osservano gioiosamente mentre, tenendosi per mano, cantano felici  "Tu scendi dalle stelle" 
Le voci dei grandi si uniscono a quelle anche un pochino stonate dei bambini ed insieme creano una melodia che è una vera delizia per le orecchie della Fatina.
Finito il canto ognuno prende il proprio pacchetto e, partendo dal bambino più piccolo, a turno lo apre.
Ad ogni pacchetto aperto è un coro di esclamazioni gioiose ed un baciarsi ed abbracciarsi a vicenda.
Tutti hanno ricevuto il regalo che neppure avrebbero osato pensare.
I bambini in cuor loro ringraziano Babbo Natale che è stato così generoso.
Gli adulti si guardano meravigliati... com'è possibile? 
Certi regali così grandi e belli non potevano certo essere contenuti nei loro piccoli  pacchetti e... con le loro povere risorse non li avrebbero certamente potuti acquistare. 
Sul volto della Fatina dei desideri spunta un meraviglioso sorriso perché ha finalmente trovato un posto dove l'ambiente è spoglio e scarsamente riscaldato ma... c'è il vero Calore del Natale.


Cosa successe poi?

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8 commenti:

  1. Bellissima favola, Anna...

    Buon Natale !

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    1. Grazie Gianna... speriamo suggerisca qualcosa anche a tante persone!

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  2. Che bella favola racchiude il vero spirito natalizio...dove regna amore e serenità. Un abbraccio letizia

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    1. Grazie, il mio desiderio più grande è di riuscire a trasmettere con le mie semplicissime favole qualcosa. Un grande abbraccio anche a te

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  3. Buon Natale cara nonna Anna anche a te e famiglia. Un abbraccio

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  4. Cara Anna come vedi sono in ritardo causa molti impegni!!!
    Ma l'augurio lo faccio ora cara amica.
    Tomaso

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    1. Grazie del passaggio (che non è mai in ritardo) i tuoi molti impegni con tutti i tuoi cari vengono certamente prima del web... anzi abbraccia tutti anche da parte mia.

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