UNA POLTRONA piena di ricordi... rinnovata con il riciclo - citazione 8

L'immaginazione non ha problemi di costi preventivi.

E' libera

H. Murakami

Da sempre in un angolo del tinello ho una poltrona a me molto cara.

La rivedo nella mia infanzia nella camera dei miei genitori.

Più tardi è stata la prima cosa su cui
si sono arrampicati i nipotini

quando, ancora traballanti sulle loro gambette, cercavano 

da soli di raggiungere una postazione più alta del suolo 

ed il loro sorriso quando ci riuscivano e tutti orgogliosi 

ci si sedevano sopra: sembravano dei piccoli re su di un trono ;-)

Era sempre stata anche la postazione preferita del pelosetto di casa 

che, godendo anche del tepore del termosifone,
vi si ci acciambellava per i suoi innumerevoli pisolini.

Ormai era proprio diventata impresentabile ed inutilmente 

cercavo di nascondere i segni lasciati dagli artigli di micio

quando sfogava tutta la sua stizza perché lasciato da solo.

Più volte avevo cercato di mascherarli
coprendo la poltrona con delle stoffe

ma la cosa non mi piaceva.

Un giorno ho detto a "d" che volevo farla rifoderare e lui,

per tutta risposta, mi ha chiesto se avevo ancora in casa 

l'avanzo di quella similpelle che aveva utilizzato 

tanto tempo fa per un suo lavoro.

Quando sono rientrata dalla spesa mi ha fatto l'enorme sorpresa 

di farmela trovare rifoderata e non solo... 

mi aveva anche confezionato, appesa ad un bracciolo, una comoda tascona .

Adesso quello è diventato il mio angolo preferito 

perché nella tasca ci tengo le riviste (come era nel progetto di "d") 

ma ci metto anche la lana quando mi rilasso sferruzzando.

Avete anche voi in casa qualcosa piena di ricordi
da cui non volete separarvene 

ma è diventata "logora" o trovate che
non si adatti al vostro arredamento?