Una inizia così:
Fanta e Mino sono due piccoli fantasmi giocherelloni che vivono nel castello abbandonato in cima alla collina.
Trascorrono le loro giornate rincorrendosi nelle stanze vuote e, passando attraverso ai vari muri, si ritrovano in enormi stanze buie o in corridoi lunghissimi dove sui muri ci sono appesi un'infinità di quadri.
I fantasmini giocherebbero molto volentieri con i personaggi racchiusi in quelle enormi ed elaborate cornici ma i loro visi rimangono sempre seri e con uno sguardo altezzoso e duro.
Per quanto Fanta e Mino cerchino in tutti i modi di coinvolgerli non riescono mai, neanche solo per qualche minuto a fargli spuntare l'ombra di un sorriso, quindi è proprio impossibile coinvolgerli nei loro giochi!
Tutti i pomeriggi, alle 16,30, i due fantasmini salgono sulla torretta più alta del castello e guardano con nostalgia i bambini che escono vociando dalla scuola e poi iniziano allegramente a giocare sul prato.
Che meraviglia sentire quel vociare festoso e come sarebbe bello potersi unire a quei piccoli!!!
Purtroppo sanno che è impossibile.
Una volta Fanta, che aveva seguito per diversi giorni come si svolgeva il gioco del nascondino ed era ormai sicura di averne capito il funzionamento, si era nascosta dietro ad un albero per farsi scoprire.
La bimba con i codini biondi, quella che ride sempre più forte di tutti, appena l'aveva vista e...
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