per chi non l'avesse letta o velesse rileggerla ecco
una favola sull'argomento Halloween che avevo pubblicato tempo fa
una favola sull'argomento Halloween che avevo pubblicato tempo fa
Fanta e Mino sono due piccoli fantasmi giocherelloni che vivono nel castello abbandonato in cima alla collina.
Trascorrono le giornate rincorrendosi nelle stanze vuote e, passando attraverso ai vari muri, si ritrovano in enormi stanze buie o in corridoi lunghissimi dove sui muri ci sono appesi un'infinità di quadri.
I fantasmini giocherebbero molto volentieri con i personaggi racchiusi in quelle enormi ed elaborate cornici ma
i loro visi rimangono sempre seri e con uno sguardo altezzoso e duro.
i loro visi rimangono sempre seri e con uno sguardo altezzoso e duro.
Per quanto Fanta e Mino cerchino in tutti i modi di coinvolgerli non riescono mai a fargli spuntare neanche l'ombra di un sorriso... quindi
è proprio impossibile coinvolgerli nei loro giochi, anche solo per qualche minuto.
Tutti i pomeriggi, alle 16,30, i due fantasmini salgono sulla torretta più alta del castello e guardano con nostalgia i bambini che escono vociando dalla scuola e poi iniziano allegramente a giocare sul prato.
Che meraviglia sentire quel vociare festoso e come sarebbe bello potersi unire a quei piccoli!!!
Purtroppo sanno che è impossibile.
Un volta Fanta, che aveva seguito per diversi giorni come si svolgeva il gioco del nascondino ed era ormai sicura di averne capito il funzionamento, si era nascosta dietro ad un albero per farsi scoprire.
La bimba con i codini biondi, quella che ride sempre più forte di tutti, appena l'aveva vista era scappata via urlando spaventata e si era precipitata in lacrime tra le braccia della mamma.
Fanta ci era rimasta troppo male perché non era riuscita a capire cosa avesse sbagliato, lei voleva solo unirsi al gioco.
Tristemente era ritornata al castello da Mino e insieme ci avevano ragionato molto sul perché i bambini non solo non volevano giocare con loro ma addirittura scappavano spaventati quando li vedevano...
alla fine erano arrivati alla conclusione che i bambini, in fondo, sono dei grandi paurosi.
Lo scorso anno, con grande stupore, avevano visto dei bambini che di sera erano usciti di casa nascosti sotto delle lenzuola bianche... sembravano proprio dei fantasmi come loro!!!
Stranamente però nessuno aveva paura, anzi a gruppetti si recavano di casa in casa e bussando gridavano festosi:
"Dolcetto o scherzetto?" e chi apriva sorridendo gli metteva nel cestino dei dolcetti.
Fanta e Mino erano addirittura usciti fuori dal castello per vedere meglio ma non avevano osato avvicinarsi troppo per paura della reazione dei bambini.
I due fantasmini avevano scoperto che in quella serata i bambini festeggiavano Halloween.
Cosa volesse dire non lo avevano proprio capito però avevano deciso che l'anno successivo, in quell'occasione, anche loro avrebbero potuto bussare a qualche porta senza spaventare nessuno e forse avrebbero potuto trovare anche qualche compagno di gioco.
Quanti progetti in attesa del nuovo Halloween... il tempo era sembrato non passasse mai!
Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato.
Questa sera, al chiaro di luna, Fanta e Mino abbandonano il castello per raggiungere le case del paese.
Un pochino titubanti si avvicinano ad una finestra ma...
dietro ai vetri c'è un'enorme e spaventosa facciona arancione con due occhi che brillano nel buio... che paura!!!
Tremando e con il cuore che batte all'impazzata i due fantasmini fuggono via spaventatissimi.
Mentre stanno per raggiungere il castello sentono la bimba con i codini biondi ridere a crepapelle e, battendo felice le mani, dice:
"Vedi mamma come l'ho fatta bene la mia zucca?...è proprio spaventosa!"...
ecco come l'aveva continuata Simo
Fanta e Mino udirono lontanamente le parole della piccola ma appena misero piede nel loro castello guardandosi negli occhi compresero che non avrebbero mai potuto trascorrere interi pomeriggi giocherellando con i bambini ma pensando e ripesando decisero di mettere in atto un piano -lavorarono interrottamente per ore ed ore-preparano dei graziosi volanti in cui era ritratto il castello... ad ogni finestra abbondavano zucche, fantasmi ed all'ingresso una luminosa insegna che ad intermittenza segnalava: ghost!!! li misero tutti in un enorme sacco a forma di dolcetto sorridente e lo deposero fuori dall'ingresso della scuola e se ne tornarono stremati al loro castello. Fanta era stanchissima al punto da non riuscire a tenere aperti gli occhi, Mino la invitò a riposare e così andarono a coricarsi ....di li a poco sentirono un gran fracasso. Fanta intuì subito cosa stava accadendo, corse subito a svegliare Mino e da quel giorno il castello era il ritrovo abituale di gioco per tanti bambini
e come l'aveva continuata Alessandra
Fanta e Mino incominciarono a bussare alle porte e, come avevano sentito dire dai bimbi, esclamavano: "Dolcetto o scherzetto?"
Da tutte le porte a cui avevano bussato ricevevano solo dolcetti, ma anche tanti complimenti per il loro travestimento che, dicevano tutti, sembrava proprio vero!
Non sapevano che era stato indetto un concorso e i bimbi meglio travestiti avrebbero vinto un premio.
Fu così che Fanta e Mino furono proclamati vincitori di travestimento ed invitati ad una grande festa...travestiti, naturalmente!"
In quell'occasione si fecero tanti amici, giocarono, scherzarono e fecero vedere quelle magie che solo un fantasma buono sa fare.
Alla fine di tutto, i bimbi facevano a gara di chi fosse più amico di Fanta e Mino!
ringrazio ancora le due amiche per le belle continuazioni
... qualcun altro ha voglia di inviarne altre?
sarei felicissima di aggiungerle ;-)
Cosa successe poi?
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...
Cara Anna è un piacere rileggerla! divertente veramente.
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio sempre con un sorriso.
Tomaso
Grazie per le tue sollecite e sempre graditissime visite. Un salutone a te ella tua dolce metà.
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