nonna e nipoti all'opera
ebbene sì in casa nostra ci sono diverse bacchette magiche:
quella di Harry Potter, delle Winx, della Fatina Azzurra
ed allora abbiamo deciso di concentrare
le varie magie
e di convogliarle tutte su di una
... patata...
sì avete capito benissimo
proprio una semplicissima patata.
Se il risultato dei nostri sforzi è di vostro gradimento
vi postiamo tutti i passaggi ed i tempi
28 ottobre ci siamo procurati:
* una "patata americana"
(non conosciamo il nome scientifico
anzi se qualcuno lo sa può farcelo sapere?)
* quattro stecconi di legno quelli per spiedini
* un vaso di vetro (riciclo) con l'imboccatura larga
* una "patata americana"
(non conosciamo il nome scientifico
anzi se qualcuno lo sa può farcelo sapere?)
* quattro stecconi di legno quelli per spiedini
* un vaso di vetro (riciclo) con l'imboccatura larga
abbiamo "infilzato" la patata con gli stecconi
e poi l'abbiamo posizionata nel vaso
(in cui avevamo messo dell'acqua)
in modo che non toccasse il fondo
per lasciare lo spazio alle future radici
abbiamo cercato una posto dove poter
posizionare il vaso...
doveva essere esposto alla luce
ma anche lontano dal calore diretto
alla fine la scelta è caduta sul davanzale
del cucinino dove c'è anche una
maniglia che ci fungeva da "metro"
posizionare il vaso...
doveva essere esposto alla luce
ma anche lontano dal calore diretto
alla fine la scelta è caduta sul davanzale
del cucinino dove c'è anche una
maniglia che ci fungeva da "metro"
dopo abbiamo iniziato ad aspettare...
aspetta, aspetta... finalmente il 28 novembre
ossia dopo un mese preciso
con nostra grande gioia sono
spuntate le prime timide radici
da quel momento la crescita è stata costante e velocissima
il 2 dicembre i rami
raggiungono
la maniglia
raggiungono
la maniglia
il 7 dicembre rami e radici
continuano a moltiplicarsi
continuano a moltiplicarsi
il 15 dicembre inizia a pendere il primo ramo
ed ecco com'era il 22 dicembre
e la crescita continua...
attualmente la patata ha trovato una nuova sistemazione:
l'aula di scienze dove è ammirata da tutti
e dove è anche stato esposto il cartellone
che "immortala" i momenti salienti della sua crescita
non vi sembra che le bacchette abbiano fatto le loro magie?
noi ci siamo sentiti un pochino giardinieri e ci siamo divertiti moltissimo
...stupenda!!.
RispondiEliminaIo me la procuro e seguo le tue istruzioni!!
E' sempre un'idea bellissima e vale la pena di provarci. Da' soddisfazione. Devo cercare al supermarket come la chiamano qui, ci sono talmente tante varietà di patate....
RispondiEliminaEvviva la patata! :)
RispondiEliminaCiao nonnAnna, bella la piantina che avete coltivato :))
RispondiEliminala patata americana, è solo un sinonimo perchè rappresenta soltanto una varietà di tale tubero...americana perchè importata dall'america, come sai alla metà del 500 ma coltivata in italia solo nell'ottocento, molto "giovane" quindi...non ha un nome suo (perchè non glielo date voi? :) ) un abbraccio Rita
La patata americana dà quasi sempre risultati sorprendenti che i bimi apprezzano tantissimo. E non solo loro. BRAVISSIMA A DOCUMENTARE!
RispondiEliminaGRAZIE a tutte
RispondiElimina@ ritaugolini so che quella che io indegnamente ho sempre chiamato "patata americana" è una delle tante varietà di quel tubero ma questa ha delle fogli più "appariscenti"...
vediamo se Francesca riesce a scoprire il nome che gli danno lì al supermarket Oltreoceno.
ciao nonnanna!! la vostra patata è fantastica!!! quasi quasi in concomitanza con le verdure posso pensare di farla crescere! i bambini rimangono sempre affascinati...ricordo lo scorso anno con la cipolla fu un successone!!! e' proprio una bellissima pianta!
RispondiEliminaciao NonnAnna, grazie per la tua visita nel mio blog.
RispondiEliminaMi fa piacere tu lo abbia trovato interessante.
anche il tuo ninete male però...mi piacciono da morire le audiofavole credo proprio che tornerò a farti visita.
www.dalbrucoallafarfalla.blogspot.com
Di certo i tuoi nipotini, con una nonna come te, non si annoieranno mai.
RispondiEliminaBellissima idea.
Mi hai fatto tornare in mente tutte le patate americane che coltivavo da bambina! E' vero, danno grandi soddisfazioni!
RispondiEliminaun inno alla vita in tutte le sue forme!
RispondiEliminaE' bellissimo, sia per la riuscita dell'opera giardiniera, sia per il fatto che ancora una volta ha coinvolto tutti :-)
RispondiEliminaMi ricorda quando anche io con mia mamma piantavo lenticchie o fagiolini per studiarne la crescita!
Una volta abbiamo provato con delle vecchie patate, poste in un ambiente buio... Sono cresciute comunque, ma totalmente bianche!
Grazie, mi scateni sempre un mare di teneri ricordi ^^