UN FRATELLINO PICCOLISSIMO

A Gioia piace moltissimo la casetta in cui vive tutta circondata dal verde dove può correre tranquillamente sul prato, sentire il canto degli uccellini appena sveglia e seguirne il volo durante la giornata ma, da quando ha iniziato a frequentare la scuola e si è abituata a giocare con gli altri bambini, le sembra che le manchi qualche cosa.

Continua volentieri ad aiutare i genitori nei piccoli lavori dell'orto ma ogni tanto si mette a sospirare senza un motivo apparente.
Quanto le piacerebbe avere un fratellino od una sorellina che l'aspetta al suo ritorno da scuola per potergli raccontare tutte le sue nuove esperienze!
Molti dei suoi compagni le dicono ciò che fanno i loro fratellini ed anche lei vorrebbe poter fare altrettanto.
Un giorno, mentre sta aiutando la mamma a sgranare i piselli sente una vocina: si guarda attorno ma non vede nessuno.
La vocina si fa risentire ed arriva proprio dal mucchio di piselli sul tavolo. Gioia osserva meglio e, tra i pisellini tutti uguali che ha tolto dal baccello, le sembra che uno le stia sorridendo... com'è possibile? eppure è davvero lui che le parla... che meraviglia! Con delicatezza Gioia lo prende sul palmo della mano e lo avvicina al suo viso.

Il desiderio che ha espresso alla stella cadende la sera prima si è avverato: anche lei ora ha un fratellino... certamente è molto piccolo ed è anche un po' strano ma le sta proprio parlando facendole tanti teneri sorrisi.
Com'è felice... ora ha un fratellino tutto suo, perchè lo ha trovato lei e da quel momento se ne prenderà cura.

Toglie subito gli anellini dalla preziosa scatolina di legno laccato che le ha regalato la mamma per il suo compleanno e ne ricava una casetta dove mettere Lino (ha deciso di chiamarlo così) mentre lei è a scuola.


Cosa succederà poi?

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