Quest'anno tutte le mamme hanno partecipato, è stata dura convincerle, ma Claudia mamma di Marinella e la nuova rappresentante di classe, ce l'ha messa tutta
Il gruppetto si è ritrovato tutte le mattine davanti alla scuola e, all'insaputa dei bambini, ha deciso di organizzare in segreto la più favolosa delle feste di
Halloween.
Dopo aver vagliato le varie proposte si è scelto come luogo dove svolgerla il cortile di mamma Claudia perchè è il più spazioso ed ha anche in fondo un'enorme tettoia molto utile come riparo in caso di pioggia.
Alcune mamme si sono impegnate a confezionare i dolcetti più paurosi possibili, altre a costruire sagome di fantas
mini da appendere ai rami degli alberi, un'altra a disegnare i biglietti di invito.
Due mamme si sono incaricate di confezionare, con delle vecchie lenzuola, i vestiti da fantasma per tutti e venti i bambini.
Tutte ridacchiano al solo pensiero di vedersi circondate da tanti fantasmi uguali ed al pensiero che gli stessi bambini faticheranno a riconoscere chi si nasconde sotto ogni lenzuolo bianco.
Mamma Claudia ha cucito venti sacchettini arancioni, ci ha disegnato sopra una faccia paurosa, li ha riempiti di caramelle e cioccolatini per distribuirli ad ogni bambino da portare a casa come ricordo della festa.
Sabato pomeriggio eccitati e puntuali tutti e venti i bambini si sono riversati nell'ampio cortile, hanno indossato il vestito da fantasma ed hanno iniziato a correre ed a giocare a nascondino tra gli alberi.
Dopo poco non si riconoscono più tra di loro ma neanche gli stessi genitori li riconoscono... sono tutti così uguali sotto quelle bianche lenzuola in cui spiccano solo due fori per gli occhi ed uno più grande per la bocca.
Nessuno ci fa caso... quanta voglia di divertirsi e quante risate!!!
Anche gli adulti chiaccherano tranquillamente tra di loro ammirando la felicità che viene emanata da quel gruppetto di biricchini.
Ogni tanto qualcuno si avvicina al grande tavolo ricoperto di dolcetti e leccornie dalle forme più strane: biscotti a forma di dita artigliate, fantasmini, zucchette... c'è persino
un'enorme zucca con dentro una zuppa fumante!!!
Quando il sole tramonta e sul cortile inizia a diventare buio, si decide che è ora di rientrare ognuno alla propria casa.
I genitori richiamano i propri figli e finalmente, quando si tolgono il travestimento, li riconoscono.
Ogni bambino passa a ritirare il sacchettino con la faccia paurosa ma... ad un certo punto sul tavolo ci sono solo più due sacchetti ed i bimbi che devono ritirarlo sono ancora tre.
Come è possibile? eppure mamma Claudia è sicura di averne preparati per tutti ed anche le altre mamme le confermano di averne messi venti nel cestino...
"Scusa ma l'intruso sono io" sussurra con una vocina lacrimevole uno dei tre fantasmi.
"Ma chi sei? togliti il lenzuolo che veda se ti conosco" gli dice con voce rassicurante mamma Claudia.
"Veramente io non posso toglierlo" continua la voce piagnucolosa "per
chè sono un fantasmino vero. Abito nel castello che c'è sulla collina ma non
posso mai giocare con i
bambini perchè se mi vedono si spaventano. Oggi ho pensato che
se mi mescolavo in cortile tra di loro non mi avrebbero riconosciuto... sapete mi sono divertito moltissimo. Se non c'è il sacchetto di caramelle per me non importa intanto io non posso mangiarle"
Cosa succede dopo?
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...
i sacchettini paurosi sono opera di Claudia di "La casa nella Prateria"...
fate un salto sul suo sito per vedere le cose bellissime che sa realizzare
Mariuccia di La scuola in cartella
l'ha continuata così:
I bambini allora, tutti insieme, presero pochi dolcini dai loro sacchetti e ne formarono uno in più per il nuovo amico.
Poi fecero promettere al fantasmino di ritornare ogni anno a giocare con loro e loro invece promisero di vestirsi sempre da fantasmi!
GRAZIE, GRAZIE
veramente un bella continuazione!!!
Che bella questa NonnAnna, stasera la racconterò a mio figlio tommaso, chissà come ne immaginerà il finale..grazie!
RispondiEliminaScusa ma quei sacchettini sono i miei... Sarebbe carino citare almeno la fonte...
RispondiElimina@ Federica: Grazie per i complimenti... certamente le mie piccole favole non sono nulla... invece le tue torte sono veramente da FAVOLA!!!
RispondiEliminaAl solo guardarle fan venire l'acquolina in bocca.
@ Claudia: scusa se non ti ho citata ma decisamente non sapevo che quei sacchettini fossero opera tua...avevo trovato l'immagine girovagando su Google, ma non ricordo più neanche dove...se credi sono pronta a rimuoverli.
Grazie per avermelo detto
nonnAnna
Poverino il fantasmino, mi fa una gran tenerezza!! Un abbraccio, carissima!
RispondiEliminaAnna....che carino questo racconto...il fantasmino cucciolino è tenero tenerissimo....
RispondiEliminaFinale della storia:...prima la racconto e poi lo scrivo eheheheh
P.S. Se hai voglia di passare dal mio blog, anche io ne ho scritta una, mi piacerebbe avere il tuo giudizio, chi meglio di te!..
buona serata di halloween!
Mariuccia
ma che bella questa storia, all'inizio pensavo fosse vera... grazie, è stato bello sognare con te.
RispondiEliminaE grazie anche per esserti iscritta al mio candy ed averlo pubblicizzato.
In bocca al lupo,
Lety
ciao nonnanna! se vuoi partecipare al mio nuovo giveaway passa a trovarmi! Regali "collosi"...
RispondiEliminaGRAZIE, GRAZIE per i vostri graditi commenti
RispondiElimina@ Alessandra i fantasmini non mi hanno mai fatto paura ma bensì ispirato tenerezza
@ Mariuccia il tuo racconto è BELLISSIMO... adesso aspetto che tu continui il mio...
@ Lety non potevo non partecipare... sono curiosa di sapere cosa metterai in palio
@ Maestra Laura certo che partecipo più che volentieri... da me la colla va a vagonate!!!
nonnanna...è vero!!! il giveaway è stato ispirato alla tua idea di qualche mese fa in risposta al post "fioccheggia"!!!!
RispondiElimina@ MaestraLaura sono curiosissima di vedere quante paroline strane ti perverranno... io ne sento in continuazione ma poi le dimentico.
RispondiElimina...eccome se continuiamo...ecco il nostro finale per il racconto del fantasma non invitato:
RispondiEliminaI bambini allora, tutti insieme, presero pochi dolcini dai loro sacchetti e ne formarono uno in più per il nuovo amico.
Poi fecero promettere al fantasmino di ritornare ogni anno a giocare con loro e loro invece promisero di vestirsi sempre da fantasmi!