Il grande esodo dei tre popoli?
Al sentire queste parole Uccio, il coraggioso re dei morist, non sta più nella pelle...innanzitutto è curioso di sapere che aspetto hanno gli scalator, di che cosa si nutrono, se potranno convivere pacificamente con i suoi sudditi...
Al sentire queste parole Uccio, il coraggioso re dei morist, non sta più nella pelle...innanzitutto è curioso di sapere che aspetto hanno gli scalator, di che cosa si nutrono, se potranno convivere pacificamente con i suoi sudditi...
La tartaruga Ghina con le sue grandi doti telepatiche indovina i suoi pensieri e subito pone per lui le domande alle due sirenette.
"Per l'aspetto esteriore degli scalator non ci sono problemi" dice la bionda Leira "appena re Nettuno mi fornisce un po' della famosa pozione magica ti riaccompagno nella grotta sottomarina e potrai fartene un'idea".
"Per il resto" interviene Laila "mia cugina ha detto che si cibano esclusivamente di foglie e molto raramente si avvicinano all'acqua".
Sembra proprio che i tre popoli possano convivere pacificamente insieme!!! pensa Uccio ma adesso cosa escogiteranno le sirenette per convincere re Nettuno a dare il permesso di organizzare lo spostamento dei tre popoli? E come sarà possibile realizzare un’impresa così complessa?
Gli escavator e gli scalator non sanno nuotare ed il suo popolo riesce a malapena a fare qualche bracciata dove l'acqua è bassa...
Il coraggioso re dei morist non saprebbe proprio neanche immaginare come sia possibile raggiungere tutti insieme quel luogo misterioso tanto lontano.
Laira e Leira continuano a confabulare tra di loro ed infine decidono di chiedere aiuto a re Nettuno durante la grande festa in suo onore.
Quello è sempre un momento molto particolare e il re degli abissi, dopo aver ammirato estasiato le bellissime evoluzioni delle sirenette sui loro cavallucci marini, è sempre ben disposto ad esaudire qualche loro desiderio.
Finalmente arriva il famoso giorno e re Nettuno, seduto sul suo grande trono di corallo, circondato da tutti i rappresentanti delle svariate creature che abitano la superficie e la profondità dei mari, guarda con stupore lo stupendo spettacolo.
Alla fine, estasiato da ciò che ha visto, chiede quale è la richiesta che vogliono porgli.
"Dovremmo aiutare tre popoli a trasferirsi sulla terraferma nel profondo sud" dice subito Leira con un grande sorriso.
"Tre popoli? a me risultava che si doveva trovare un luogo per Uccio ed i suoi morist” risponde con la sua voce baritonale il sire.
Leira e Laila gli si avvicinano e iniziano a raccontare le sventure a cui sono sottoposte tutte quelle povere creature a causa del grande inquinamento provocato dalla negligenza degli umani…
Guardando gli occhi supplichevoli delle due sirenette re Nettuno sa già che cederà a ogni loro richiesta.
“Datemi qualche giorno di tempo e vi farò sapere” continua con il suo fare burbero che però non spaventa nessuno e poi, salito sul suo cocchio, ordina al fido delfino di tuffarsi tra i flutti del mare.
Da quel momento le ore trascorrono lente e piene di apprensione, anche se ogni tanto si vedono sfrecciare dei cavallucci marini che portano delle strane e misteriose missive.
Dopo due interminabili giorni Uccio, Leira, Laila e Ghina vengono convocati alla presenza di re Nettuno.
Il sire, dopo averli osservati a lungo, con il suo vocione calmo espone loro un piano dettagliato:
Il sire, dopo averli osservati a lungo, con il suo vocione calmo espone loro un piano dettagliato:
"Ghina a capo di tutte le tartarughe marine dovrà provvedere al trasporto degli scavator; i cavallucci marini, guidati da Leira e Uccio si incaricheranno di trasferire i morist; Laila e sua cugina guideranno la carovana di cocchi reali trainati dai delfini su cui siederanno gli scalator.
Ho dato appuntamento a tutti domani all'alba allo scoglio di Leira..."
I quattro si guardano stralunati ...come ha potuto organizzare tutto ciò in così poco tempo?
"Adesso andate a riposare perchè vi aspettano ore molto impegnative e sappiate che io verrò poi a controllare i vostri risultati" prosegue Nettuno cercando di mascherare il sorriso che gli sfugge a vedere i loro visi così raggianti.
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...
Ho dato appuntamento a tutti domani all'alba allo scoglio di Leira..."
I quattro si guardano stralunati ...come ha potuto organizzare tutto ciò in così poco tempo?
"Adesso andate a riposare perchè vi aspettano ore molto impegnative e sappiate che io verrò poi a controllare i vostri risultati" prosegue Nettuno cercando di mascherare il sorriso che gli sfugge a vedere i loro visi così raggianti.
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Aspettavo il seguito della favola di Uccio! Sempre avvincente!!!
RispondiEliminaeh già...Uccio ci mancava!
RispondiEliminaGRAZIE, GRAZIE siete sempre troppo gentili...
RispondiEliminaGRAZIE, GRAZIE siete sempre troppo gentili...
RispondiEliminaNon vedo già l'ora di continuare a leggere :->
RispondiEliminaCiao, grazie per essere passata da me! Vedo che la saga di Uccio continua!
RispondiEliminaBravissima, fortunati i tuoi nipoti ad avere una nonna così creativa ;)
Ti ho risposto sul mio blog, ma te lo ripeto qui per praticità...conserva le file di pupazzetti dei tuoi nipoti...presto vedrai a cosa servono...ti ho incuriosita?
a presto :)))))