Nel cortile della materna, i piccoli della classe con i grembiulini a quadretti verdi aspettano tutti emozionati l'arrivo dei loro genitori per poter dare inizio alla grande "festa dei passaggi".
Sembra impossibile ma questo anno scolastico è ormai giunto alla sua fine ed i piccolissimi, che erano arrivati il settembre scorso tutti spaesati e titubanti, tra poco riceveranno il diploma che li confermerà "mezzani".
Addirittura ai "grandi", che li hanno affiancati durante tutto l'anno scolastico, sarà consegnato il tanto atteso diploma che gli permetterà di accedere alla classe prima elementare!
Per riuscire a tenerli fermi, seduti sulle panchine all'ombra rinfrescante dei grandi alberi, decidiamo di inventare una favola.
Quindi, a turno, ognuno inizia a dire cosa vorrebbe che contenesse:
un prato, una pallina colorata, un cagnolino nero, le farfalle, un gattino, una giraffa, un ippopotamo, uno scivolo...
A questo punto non mi resta che inventare...
cercando di "assemblare al meglio"
tutto questo insieme eterogeneo di personaggi!!!
A Borgo Felice, un paesino in cima alla collina, c'è un bellissimo prato sempre verde dove Tommy, un simpatico cagnolino tutto nero, quando il suo padroncino è a scuola, si diverte a rincorrere le farfalle colorate.
Questa mattina era un pochino triste perché non c'erano farfalle e lui non sapeva con chi giocare... proprio oggi che aveva portato la bellissima pallina colorata che gli ha regalato il suo padroncino...
Così ha iniziato svogliatamente a giocare da solo.
Ad un certo punto, andando a recuperare la pallina, finita in un cespuglio, si trova davanti un gattino bianco che gli chiede di poter giocare con lui...
Giocare in due è certamente molto meglio che da soli quindi il cagnolino Tommy accetta subito volentieri.
"Posso giocare anch'io?"
Stupiti si guardano attorno ma non vedono proprio nessuno eppure la vocina sembrava arrivare da dietro il grande albero che c'è proprio in fondo al prato.
"Lo so di essere un pochino grande per voi ma possiamo comunque giocare insieme se lo volete..." continua la vocina.
Tommy ed il gattino si guardano meravigliati sono certi di non aver sognato... eppure loro non vedono nessuno li attorno.
"Se sei un "pochino grande" com'è che non ti vediamo?" esclama allora il cagnolino.
"Se volete vedermi dovete guardare in alto..."
Stupiti i due amici guardano in su e scoprono che, proprio sopra le foglie del grande albero, spunta il musetto birichino di una sorridente giraffa... è tanto alta che sembra tocchi il cielo.
Almeno così credono anche se a loro sembra un pochino strano che in quel prato possa essere arrivato un animale che loro hanno solo sempre visto in TV o sui libri dei loro padroncini.
Gira, la giraffa, li rassicura dicendo che è tanto alta ma è anche una gran giocherellona. Lei era stanca di stare chiusa nella gabbia dello zoo così, appena ne ha avuto l'occasione, è fuggita via velocissima...
Però, continua dicendo che può trasformarsi in un bellissimo scivolo e piega il suo lungo collo sino a poggiare il muso a livello del terreno permettendogli di salirci sopra.
I due piccoli amici si stanno divertendo un mondo a scivolare quando sentono un vocione baritonale:
"Ciao Gira, mi presenti? Quando ti ho visto scappare ti ho subito seguita ma tu hai le zampe troppo lunghe perciò arrivo solo adesso. Anch'io vorrei giocare con voi".
A parlare è Ippo un grasso ippopotamo che si dondola sulle sue tozze e corte zampe.
In un attimo Ippo si sdraia in mezzo all'erba e il suo enorme pancione si trasforma come per incanto in uno spassosissimo materassino su cui saltellare allegramente.
Gira si avvicina a Ippo così il cagnolino ed il gattino al termine della scivolata cadono proprio al centro di quello speciale "materassino"...
Neanche dei parchi divertimento che vedono in TV ci sono dei giochi così spassosi!!!
Cosa successe poi?
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...
...nel giro di poche ora nella piccola oasi di campagna arriva Jumbo l'elefantino buffo e carino.
Tommy ed il gattino lo guardano meravigliati...stanno per rivolgeri ai loro due nuovi amici per chiedere chi fosse costui ma capirono al volo che doveva trattarsi di un alto compagna di avventura perchè Gira e Ippo lo accolsero gioiosi.
Tommy sottovoce confabulava con Tigro ...vedrai che con lui potremo guardare il mondo dall'alto...voleremo veloci, sentiremo un bel venticello e ci faremo delle rinfrescanti docce....il piccolo Jumbo aveva un udito assai sviluppato e voilà a distanza di metri alzando la sua proboscide inizio a sfoderare le sue capacità e giocarono per ore e ore senza un attimo di tregua finchè Tommy, udita la voce di Kevin, esclamò:
"Arriva il mio padroncino, presto presto nascondiamoci tutti quanto così quando arriverà qui salteremo fuori tutti insieme e in coro diremo: Sorpresa! "
ecco com l'ha continuata Simo
...nel giro di poche ora nella piccola oasi di campagna arriva Jumbo l'elefantino buffo e carino.
Tommy ed il gattino lo guardano meravigliati...stanno per rivolgeri ai loro due nuovi amici per chiedere chi fosse costui ma capirono al volo che doveva trattarsi di un alto compagna di avventura perchè Gira e Ippo lo accolsero gioiosi.
Tommy sottovoce confabulava con Tigro ...vedrai che con lui potremo guardare il mondo dall'alto...voleremo veloci, sentiremo un bel venticello e ci faremo delle rinfrescanti docce....il piccolo Jumbo aveva un udito assai sviluppato e voilà a distanza di metri alzando la sua proboscide inizio a sfoderare le sue capacità e giocarono per ore e ore senza un attimo di tregua finchè Tommy, udita la voce di Kevin, esclamò:
"Arriva il mio padroncino, presto presto nascondiamoci tutti quanto così quando arriverà qui salteremo fuori tutti insieme e in coro diremo: Sorpresa! "
GRAZIEEE
una continuazione veramente bellissima!!!
la favola è molto carina, come sempre, e il gioco per intrattenere i piccolini è geniale! ; ) che bella la consegna dei diplomi!!!
RispondiEliminacara nanna Anna è sempre un piacere leggere le tue belle favole. ora ti lascio una buona serata e mi godo la partita Italia Inghilterra.Tomaso
RispondiEliminaCiao nonnAnna quando leggo le tue belle favole ritorno allegramente bambino anch'io
RispondiEliminabuona notte
nonno Tiziano.
...nel giro di poche ora nella piccola oasi di campagna arriva Jumbo l'elefantino buffo e carino.
RispondiEliminaTommy ed il gattino lo guardano meravigliati...stanno per rivolgeri ai loro due nuovi amici per chiedere chi fosse costui ma capirono al volo che doveva trattarsi di un alto compagna di avventura perchè Gira e Ippo lo accolsero gioiosi. Tommy sottovoce confabulava con Tigro ...vedrai che con lui potremo guardare il mondo dall'alto...voleremo veloci, sentiremo un bel venticello e ci faremo delle rinfrescanti docce....il piccolo Jumbo aveva un udito assai sviluppato e voilà a distanza di metri alzando la sua proboscide inizio a sfoderare le sue capacità e giocarono per ore e ore senza un attimo di tregua finchè Tommy udita la voce di Kevin esclamò arriva il mio padroncino, presto presto nascondiamoci tutti quanto così quando arriverà qui salteremo fuori tutti insieme e in coro diremo: Sorpresa!
Ha ragione Tiziano, leggo le tue favole come fossi una bambina avida...di raccontini.
RispondiEliminaBella la conclusione di Simo.
@ Biancifiore Grazie... la consegna dei diplomi è veramente un momento emozionante!!!
RispondiElimina@ Tomaso Grazie sei sempre gentilissimo... la partita ci ha fatto sospirare ma alla fine si è conclusa bene!!!
RispondiElimina@ Tiziano Grazie... è facile ritornare bambini quando siamo riusciti a conservare questa bellissima parte dentro di noi ^___^
RispondiElimina@ Simo GRAZIEEEEEEEEEEE le tue continuazioni sono sempre superbelle!!!
RispondiElimina@ Gianna Grazie... è bello quando uno riesce a conservare dentro di sè la propria parte bambina ... questo gli permette di vedere con occhi pieni di stupore tutto ciò che ci circonda! Le continuazioni di Simo sono sempre bellissime.
RispondiEliminaBellissima storia e bella l'idea di creare un contenitore di personaggi per poi inventarla.
RispondiEliminaSei un mito!
@ Eli Grazie, quando invento le favole con i bambini mi piace che siano loro a suggerire i "personaggi"... molte volte li aggiungono anche durante il racconto.
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