Gugu, il Gufo maestro, cerca in tutti i modi di rendere piacevoli le sue lezioni ma ultimamente tutti gli animaletti della foresta, anche i più volenterosi, stanno diventando distratti, tristi e pensierosi.
Durante la bella stagione, tenendo le lezioni all'aperto, questo non succede... sarebbe il momento di fare almeno una gita fuori classe ma, osservando il cielo perennemente pieno di nuvole minacciose, non gli sembra proprio il caso.
Si correrebbe solo il rischio di
ritrovarsi poi con la classe vuota perché tutti i piccoli si sono presi qualche malanno.
ritrovarsi poi con la classe vuota perché tutti i piccoli si sono presi qualche malanno.
Cosa inventarsi dunque per portare una nota di allegria nella classe ed avere gli alunni più felici ed attenti?
Pensa che ti ripensa non gli viene in mente assolutamente niente.
Maestro Gufo decide allora di confidarsi con la saggia nonna Orsa e
le racconta che ieri ha sorpreso persino la dolce Coniglietta che, durante le lezioni, guardava tristemente fuori dalla finestra e con un filo di voce diceva a Scoiattolina:
le racconta che ieri ha sorpreso persino la dolce Coniglietta che, durante le lezioni, guardava tristemente fuori dalla finestra e con un filo di voce diceva a Scoiattolina:
"Ti ricordi che bellezza quando il prato era sempre pieno di fiori e quasi tutti i giorni arrivava una farfalla o un altro insetto e ci raccontavano di ciò che succedeva nel mondo lontano? Adesso invece non succede proprio mai niente di nuovo!"
La timida Scoiattolina ha fatto un gran sospirone e poi, cercando di non farsi vedere, con la sua bella coda si è asciugata una lacrimuccia.
La vecchia nonna Orsa lo rassicura dicendogli:
"E' normale che siano così, in questo periodo non possono stare all'aperto a giocare, entrano a scuola che è buio ed escono che è nuovamente buio... hanno decisamente bisogno di qualche novità. Non ti preoccupare qualcosa mi verrà certamente in mente".
"E' normale che siano così, in questo periodo non possono stare all'aperto a giocare, entrano a scuola che è buio ed escono che è nuovamente buio... hanno decisamente bisogno di qualche novità. Non ti preoccupare qualcosa mi verrà certamente in mente".
Appena Maestro Gugu si allontana lei corre verso la grande quercia dove vive il laborioso Ragno Telone e lo prega di andare a costruire un'enorme ragnatela tra i due alberi che ci sono davanti all'ingresso della scuola.
Ragno Telone, anche se non riesce a capire cosa potrà mai servire una tela di tali dimensioni, si mette subito all'opera.
Lavorando vede nonna Orsa che fa degli strani gesti verso la cima dell'albero per attirare l'attenzione della signora Cinciallegra e poi le osserva confabulare fittamente tra di loro.
Chissà cosa staranno mai conbinando pensa tra se Rango Telone ma, poiché ha sempre avuto fiducia nelle idee balzane di nonna Orsa, non vede l'ora di scoprirlo.
Intanto il cielo inizia a scurirsi e lui continua velocemente a tessere la tela per finire il suo lavoro, come gli ha richiesto nonna Orsa, prima che i piccoli escano dalla scuola .
Sta terminando quando all'improvviso vede avvicinarsi una specie di nuvola luminosa... sono moltissime lucciole che vengono a posizionarsi proprio sulla sua tela.
In quel momento si sente suonare la campanella che segna la fine delle lezioni.
Tutti i piccoli si precipitano fuori per correre alle proprie case ma subito si bloccano in mezzo alla porta meravigliati... ed iniziano ad esclamare stupiti:
"Che meraviglia! Fantastico! Super!"
Scoiattolina e Coniglietta che sono dietro al gruppo, non vedendo niente, cercano inutilmente di farsi spazio.
Gugu, il maestro Gufo che è all'oscuro di tutto, da dietro la sua scrivania non capisce lo strano comportamento dei suoi piccoli e allora si avvicina anche lui all'uscita e rimane strabiliato da ciò che vede.
Davanti a loro c'è un enorme e fantastico cielo stellato che, invece di essere sospeso in alto, è posizionato tra il pioppo ed la betulla.
Cosa succederà poi?
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...
"Che meraviglia! Fantastico! Super!"
Scoiattolina e Coniglietta che sono dietro al gruppo, non vedendo niente, cercano inutilmente di farsi spazio.
Gugu, il maestro Gufo che è all'oscuro di tutto, da dietro la sua scrivania non capisce lo strano comportamento dei suoi piccoli e allora si avvicina anche lui all'uscita e rimane strabiliato da ciò che vede.
Davanti a loro c'è un enorme e fantastico cielo stellato che, invece di essere sospeso in alto, è posizionato tra il pioppo ed la betulla.
Cosa succederà poi?
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...
ecco come l'ha continuata Eli
Tutti gli animalini della scuola saltellano e gridano contenti per questa inaspettata sorpresa.
Poi una ad una le lucciolette si staccano dalla tela e incominciano a girare intorno ai nasini curiosi dei piccoli. "Vogliono venire con noi" escalama Civì una civetta della terza B.
Ogni piccolino prende con se una lucciola e la porta a casa per giocare e dormire insieme (così il buio della notte non farà più paura a nessuno).
Al mattino ogni animalino porta con se la lucciola e prima di entrare a scuola la posa nuovamente sulla tela. Le lucciole stanno li tutto il giorno chiacchierando, bevendo the, mangiando dolcetti e svolazzando qua e la in attesa dell'uscita della scuola quando potranno ritornare a casa con i piccoli.
GRAZIEEE è decisamente fantastica!!!
Carina questa storia, dunque vediamo...potrebbe andare avanti così...
RispondiEliminaTutti gli animalini della scuola saltellano e gridano contenti per questa inaspettata sorpresa.
Poi una ad una le lucciolette si staccano dalla tela e incominciano a girare intorno ai nasini curiosi dei piccoli. "Vogliono venire con noi" escalama Civì una civetta della terza B.
Ogni piccolino prende con se una lucciola e la porta a casa per giocare e dormire insieme (così il buio della notte non farà più paura a nessuno).
Al mattino ogni animalino porta con se la lucciola e prima di entrare a scuola la posa nuovamente sulla tela. Le lucciole stanno li tutto il giorno chiacchierando, bevendo the, mangiando dolcetti e svolazzando qua e la in attesa dell'uscita della scuola quando potranno ritornare a casa con i piccoli.
Cara nonnAnna continuare mi è difficile è cosi bella che vorrei sentire da te la fine.
RispondiEliminaTomaso
@ Eli Grazieee sei stata tempestiva e meravigliosa con questa favolosa continuazione!!!
RispondiElimina@ Tomaso Grazie... intanto leggi la meravigliosa continuazione che mi ha inviato Eli!
RispondiEliminaCiao NonnAnna bella favola e la continuazione e come la ciliegina sulla torta bravissima eli
RispondiEliminabuona serata.
@Tiziano grazie... concordo con te Eli ha suggerito una fantastica conclusione
RispondiEliminaChe bella questa favola e con un degno finale di Eli!Brave tutte e due!
RispondiEliminaConclusione poetica, brava Eli.
RispondiElimina@Alessandra
RispondiElimina@Sandra M. Grazie... come ha detto Tiziano la continuazione di Eli è come la ciliegina sulla torta