una favola pubblicata tempo fa
che trovo sempre attuale
e che mi piace abbinare
al proverbio africano
“Se sai gioire per le gioie altrui, sei il più degno abitante del villaggio.”
Questo è un anno piuttosto triste per Pierino, la ditta dove lavorava da molti anni ha chiuso e lui si è ritrovato all'improvviso disoccupato. Inutilmente ha fatto domanda a destra ed a sinistra, si è rivolto a molte persone ma in questo periodo di crisi non è ancora riuscito a trovare nessun lavoro. Con l'avvicinarsi del Natale la mancanza di soldi si fa sentire ancora di più.
A casa, mentre monta il vecchio albero sintetico ed appende le rare decorazioni, sospira perchè pensa che difficilmente riuscirà a metterci sotto dei pacchi dono.
Passeggia per le strade allegramente illuminate ed osserva sconsolato le vetrine con tante belle cose esposte.
Un giorno ha visto
sua moglie ammirare nella vetrina del gioielliere una collana di perle ed avrebbe tanto voluto potergliela regalare...ma pur risparmiando al massimo si ritrova alla vigilia di Natale con in tasca un'unica moneta. Tristemente si reca sotto i portici dove sa che ci sono le bancherelle che vendono la chincaglieria...per quest'anno sua moglie si dovrà accontentare di una semplice collanina di perline di vetro colorato.
Cosa fanno allora Pierino e Maria?
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...
Io dico che Pierino e Maria vanno a prendere la signora e il bambino e li portano nella loro casa al caldo per festeggiare il natale!!!
Passeggia per le strade allegramente illuminate ed osserva sconsolato le vetrine con tante belle cose esposte.
Un giorno ha visto
sua moglie ammirare nella vetrina del gioielliere una collana di perle ed avrebbe tanto voluto potergliela regalare...ma pur risparmiando al massimo si ritrova alla vigilia di Natale con in tasca un'unica moneta. Tristemente si reca sotto i portici dove sa che ci sono le bancherelle che vendono la chincaglieria...per quest'anno sua moglie si dovrà accontentare di una semplice collanina di perline di vetro colorato.
Seduta a terra vicino alla bancherella c'è una donna che, rabbrividendo per il freddo, stringe tra le braccia un bambino. Negli occhi di quella donna c'è una tristezza infinita e Pierino, senza pensarci un attimo, posa in quella mano tesa la sua unica e preziosa moneta. In cambio la signora vuole a tutti i costi che lui prenda la piccola scatola nella quale lei posava le rare monetine che i passanti le donavano.
Maria, la moglie, è amareggiata perchè nel frigo ha trovato ben poca roba e quindi ha potuto cucinare solo un po' di pasta al pomodoro.
Tornato a casa Pierino posa la semplice scatolina sul tavolo ed all'improvviso succede una cosa strabiliante: la tovaglia si ricopre di piatti pieni di ogni squisitezza...Maria, la moglie, è amareggiata perchè nel frigo ha trovato ben poca roba e quindi ha potuto cucinare solo un po' di pasta al pomodoro.
Cosa fanno allora Pierino e Maria?
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
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MaestraLaura ha detto...
Io dico che Pierino e Maria vanno a prendere la signora e il bambino e li portano nella loro casa al caldo per festeggiare il natale!!!
il mondo di mikylam ha detto...
già anche secondo me e non solo!!! lui va vicino alla vetrina e....sul collo della moglie appare la collana!!!
ma la cosa più bella è che festiggino tutti insieme il natale
ma la cosa più bella è che festiggino tutti insieme il natale
Beba l'ha continuata così
La sua bontà nonostante si trovasse in un momento di difficoltà aveva avuto la meglio e ora era stato premiato.
Tornò a cercare la donna ma non la trovò.
Al suo posto trovò un negozio che avrebbe giurato non esserci mai stato fino a quel giorno.
Entrato nella bottega per chiedere notizie della mendicante vista il giorno prima, per sapere se qualcuno poteva indicargli dove trovarla ascoltò i discorsi del padrone che cercava un aiutante.
Pierino aveva trovato un lavoro.
La Fata, perchè di una fata si trattava, non la vide più ma con i soldi guadagnati con il nuovo lavoro potè aiutare tante altre persone.
La collana la moglie non la volle mai preferendo anche lei aiutare i bisognosi.
In fondo aveva accanto il gioiello più prezioso.
Un cuore ricco d'amore.
Tornò a cercare la donna ma non la trovò.
Al suo posto trovò un negozio che avrebbe giurato non esserci mai stato fino a quel giorno.
Entrato nella bottega per chiedere notizie della mendicante vista il giorno prima, per sapere se qualcuno poteva indicargli dove trovarla ascoltò i discorsi del padrone che cercava un aiutante.
Pierino aveva trovato un lavoro.
La Fata, perchè di una fata si trattava, non la vide più ma con i soldi guadagnati con il nuovo lavoro potè aiutare tante altre persone.
La collana la moglie non la volle mai preferendo anche lei aiutare i bisognosi.
In fondo aveva accanto il gioiello più prezioso.
Un cuore ricco d'amore.
GRAZIE,GRAZIE ed ancora GRAZIE
siete state bravissime ed addirittura tre continuazioni...
si sta avverando il mio sogno
il lettore interagisce per evolvere le mie favole!!!
siete state bravissime ed addirittura tre continuazioni...
si sta avverando il mio sogno
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Io dico che Pierino e Maria vanno a prendere la signora e il bambino e li portano nella loro casa al caldo per festeggiare il natale!! laura
RispondiEliminagià anche secondo me e non solo!!! lui va vicino alla vetrina e....sul collo della moglie appare la collana!!!
RispondiEliminama la cosa più bella è che festiggino tutti insieme il natale
La sua bontà nonostante si trovasse in un momento di difficoltà aveva avuto la meglio e ora era stato premiato.
RispondiEliminaTornò a cercare la donna ma non la trovò.
Al suo posto trovò un negozio che avrebbe giurato non esserci mai stato fino a quel giorno.
Entrato nella bottega per chiedere notizie della mendicante vista il giorno prima, per sapere se qualcuno poteva indicargli dove trovarla ascoltò i discorsi del padrone che cercava un aiutante.
Pierino aveva trovato un lavoro.
La Fata, perchè di una fata si trattava, non la vide più ma con i soldi guadagnati con il nuovo lavoro potè aiutare tante altre persone.
La collana la moglie non la volle mai preferendo anche lei aiutare i bisognosi.
In fondo aveva accanto il gioiello più prezioso.
Un cuore ricco d'amore.
GRAZIE, GRAZIE ed ancora GRAZIE
RispondiEliminasiete state meravigliose!!!
un anno fa quando ho deciso, tra mille perplessità, di scrivere su di un blog le mie favole
MAI e poi MAI avrei pensato che poter incontrare, anche se solo virtualmente, tante persone così speciali che credessero in me tanto da seguire questi miei semplicissimi scritti.
Di vero cuore vi auguro un NUOVO ANNO PIENO DI POSITIVITA'
nonnAnna
Nonnaanna, mi sono commossa a leggere questa favola...è bello vedere come il lieto fine non passi mai di moda! Almeno nella fantasia possiamo immaginare un mondo in cui domina l'amore!
RispondiEliminaAuguri per un sereno 2010!
Tiziana
Felici auguri di Buon Anno!
RispondiEliminaChe la serenità sia sempre la nostra forza!
Anna Chiara
Cara nonnAnna, passo da te per prima per gli auuri di buon anno, chi lo sa, forse per quella nostalgia che ti prende quando una nonna vorresti che ci fosse ancora per raccontarle le emozioni della tua vita adulta...
RispondiEliminaun grande abbraccio e che il nuovo anno ti porti tante amicizie nuove e creatività!!!
nonnAnna grazie unaq favola bellissima mi fai tornare bambina...il finale di beba poi è meraviglioso sono qui che leggo con gli occhi lucidi
RispondiEliminatanti auguri per un felice 2010
Cra NonnAnna, grazie per queste splendide favole, questo ultimo tuo racconto mi è piaciuto particolarmente ed il finale di beba toccante, mi ricorda molto i racconti di Charles Dickens che io adoro. Che ne dici? Un abbraccio
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