di creare un post da condividere nella sua rubrica
"Mamma mi aiuti a disegnare?"
lei si sarebbe occupata dei disegni passo passo
io dovevo solo inventare una favola
... certamente ho subito accettato più che volentieri!!!
ed ecco cosa ne è uscito fuori
SERENA e la zucca
Serena abita in una bella casetta tutta gialla con il tetto rosso proprio in cima ad una collina.
La mamma, guardando le sue belle guanciotte arrossate dal freddo, le ha detto:
"Sembri proprio un frutto di Gala!"
Dovete sapere che Gala è il nome che Serena ha dato al melo
che i suoi genitori hanno piantato nell'orto proprio quando lei è nata.
La scelta di quella pianta era stata studiata a lungo perchè loro volevano un albero
che desse dei frutti che andassero bene per tutti ma...
fossero apprezzati in modo particolare dai bambini.
Quindi avevano deciso per un melo ed in particolare per quello della varietà Gala
perchè avevano scoperto che produce dei frutti dalla polpa croccante e succosa e dal gusto sempre molto dolce e gradevole e... va bene addirittura per le spremute.
Il melo era stato piantato nell'orto poco distante dal pero William
che si trovava lì da quando loro si erano sposati.
Avevano scelto quella varietà per la bontà dei suoi frutti ma anche perchè il nome ricordava vagamente qualcosa dell'Inghilterra dove loro erano andati in viaggio di nozze.
All'ombra di quegli alberi Serena trascorre molto tempo durante le vacanze estive,
addirittura ci ha posizionato un tavolino dove può appoggiarsi per fare i compiti
o giocare con le sue bambole.
Osservandoli ha imparato a riconoscere le stagioni dal loro cambiamento:
in inverno sono tutti spogli, in primavera spuntano le prime foglie ed i loro bellissimi fiorellini bianchi, in estate regalano tanta ombra ristoratrice e dei bellissimi e gustosissimi frutti,
in autunno ci sono gli ultimi frutti ma poi anche le foglie iniziano a cadere...
"Certo dopo tanto lavoro devono andare verso il riposo dell'inverno..."
aveva saggiamente spiegato un giorno alla sua bambola preferita.
Vicino ai due alberi inizia il piccolo orto curato con tanto amore dai genitori di Serena.
Ogni anno, in file ben tracciate, vengono piantati diversi ortaggi e verdure:
pomodori, peperoni, melanzane, carote, cipolle, patate, finocchi, ecc.
Tutti i giorni, appena arriva da scuola, Serena si precipita in quello che lei ha definito il suo "piccolo mondo incantato" e va a controllare i progressi delle varie piantine.
La primavera scorsa, osservando quei filari ordinati, un giorno ha visto
una piccola piantina sconosciuta
che era spuntata proprio in un solco tra le piante di pomodoro e quelle di fagioli.
Stupita lo ha fatto subito notare ai suoi genitori.
Loro non aver seminato proprio nulla in quel punto... e poi così fuori posto...
"Probabilmente si tratta di un seme trasportato dal vento" aveva detto la mamma.
Subito Serena aveva preso le difese di quel piccolo germoglio ed aveva esclamato con voce supplichevole:
"Se ha voluto proprio venire qui da noi, perchè non lo lasciamo?"
Il papà e la mamma si erano guardati negli occhi e poi avevano risposto:
"Va bene, sinchè non da fastidio alle altre piante, la lasciamo e così scopriamo cos'è.
Da adesso in poi sarà tutta tua e dovrai prendertene cura".
La piantina, curata amorevolmente da Serena, aveva iniziato a "sfornare"
delle belle foglie che crescevano sempre di più strisciando sul terreno.
Lei cercava di direzionare quel lungo "serpente" di foglie nel
solco perchè non andasse a disturbare i pomodori o i fagioli.
Nel tempo erano spuntato un bel fiore giallo che,
poi si era trasformato in un "frutto".
Uno strano frutto che aveva iniziato a crescere, crescere, crescere.
Dapprima grande come una mela poi sempre più grande...
I genitori avevano già da tempo capito che si trattava di una zucca
ma avevano preferito non dire nulla.
Quando i pomodori ed i fagioli furono maturi vennero raccolti
ma Serena preferì lasciare ancora sul terreno il suo "tesoro"
per vedere sino a che grandezza sarebbe arrivato.
In autunno la pianta iniziò a seccare e quindi si decise di staccare
l'enorme "frutto" arancione che venne portato alla fiera del paese e...
Cosa successe poi...
-> Vuoi continuarla tu?
-> Vuoi un suggerimento?
-> Questo spazio è per te...
GRAZIE M.C.C. per i bellissimi disegni!!!
e voi cosa ne pensate???
ecco come l'ha continuata Fabipasticcio
quella zucca era magica, vinse il primo premio tanto era grande ed era così grande che la divisero in tante fette ed ognuno se ne portò a casa una.
E ognuna di loro divenne un piatto diverso: chi risotto, chi torta, chi al forno, chi fritta...ogni fetta portò allegria in tavola.
Ed i semini??? Oh, anche quelli vennero usati...ognuno ne piantò uno nel suo orticello e i semi germogliarono.
Ogni orto ebbe una bella e buona zucca nata dalla zucca magica...e ancora si racconta la sua storia.
Grazie per la bella e fantasiosa continuazione!!!
Dovresti davvero pubblicare le tue favole!
RispondiEliminaCiao Nonna Anna penso che quella zucca abbia preso il primo premio,
RispondiEliminacondivido Sandra dovresti
pubblicare un libro di tutte le tue bellissime favole,
buona serata
Tiziano.
@ Sandra M. GRAZIE... ma per pubblicare bisogna prima trovare un editore disposto a farlo FREE perchè io non tengo dinero ;-)))
RispondiElimina@ Tiziano GRAZIE... anche a te devo ripetere ciò che ho già detto a Sandra... se qualcuno conosce un editore...
RispondiEliminaAnna...le tue favole sono sempre belle...sempre con tematiche differenti ed importanti...la coltivazione, le stagioni, l'amore per la natura...very good...e come già ti suggeriscono dovresti pubblicarle...tentae di ricercareun editore free non sarebbe una cattiva idea...ciao ciao.Mariuccia
RispondiElimina@ Mariuccia GRAZIE... se qualcuno conosce tale editore io ringrazio... ma proprio non saprei dove rivolgermi
RispondiEliminaComunque i vostri commenti sono per me una gratificazione più che sufficiente ^___^
Cara Nonna Anna non so come spiegare perché normalmente le favole sono i bambini che le piacciono, io che non sono bambino piacciono pure a me!
RispondiEliminaGià si dice che dopo una certa età si ritorni bambini, forse questa è la ragione:)
Buona serata cara amica.
Tomaso
@ Tomaso ti devo confidare un segreto... io compro i libri di favole con la scusa di regalarli ai nipotini... ma in effetti lo faccio perchè piacciono molto anche a me^__^
RispondiEliminaSì, sì...è arrivato il momento di pubblicare qualcosa, cara NonnAnna!! Perchè non invii a qualche editore le tue favole? Prova a navigare un po' in internet...ce ne sono un'infinità...certo non è facile, ma tentar non nuoce!
RispondiEliminaE' proprio bella questa fiaba condivisa!
RispondiEliminaBellissimo modo per trasmettere l'amore verso la natura e non solo .....
Speriamo proprio che qualche editore apprezzi l'amore che trasmetti nei tuoi racconti e ....
Bruna
l'ho già letta di là, è bellissima, siete state bravissime, non vedo l'ora di leggere e guardare le prossime
RispondiElimina@ Alessandra Grazie... sono lusingata da quanto mi dici ma sinceramente non penso che le mie semplici favole possano interessare a qualche editore
RispondiElimina@ Bruna
RispondiElimina* adesso ho avuto la fortuna di imbattermi in chi ha pensato di creare disegni in step per una mia favola...
* tempo fa la bravissima
Alessandra aveva già creato dei disegni per ben tre mie favole...
* Grazie al blog ho avuto la possibilità di incontrare queste persone speciali... chissà che un giorno non mi imbatta anche in un editore ;-)))
@ CioccoMamma Grazie... se mi verrà ancora proposto sarò ben felice di condividere una mia favola!!!
RispondiEliminaCiao nonnaAnna scusa la mia assenza dal blog,ma purtroppo sono caduta e mi sono fratturata
RispondiEliminadue costole e sedermi al PC è una vera tortura,e purtroppo alla mia eta'ci vuole un mesetto per la guarigione.Ti lascio un caro abbraccio nonna di Sara gianna.
@ Gianna nonna di Sara AUGURONI per una pronta guarigione.
RispondiEliminaBelle ed educative le tue favole.Mi piacerebbe proporle ai miei alunni di turno ( sono una supplente ). Appena mi capita ti informerò. Baci.
RispondiElimina@ Gabriella Grazie... sarei felicissima se tu proponessi le mie favole ai tuoi alunni (anzi dai pure a loro l'url del mio blog) quindi, quando vuoi, chiedi pure tranquillamente!!!
RispondiEliminache bella!!è stata davvero piacevole leggerla..ti seguo con piacere..
RispondiEliminaquella zucca era magica, vinse il primo premio tanto era grande ed era così grande che la divisero in tante fette ed ognuno se ne portò a casa una. E ognuna di loro divenne un piatto diverso: chi risotto, chi torta, chi al forno, chi fritta...ogni fetta porto allegria in tavola. Ed i semini??? Oh, anche quelli vennero usati...ognuno ne piantò uno nel suo orticello e i semi germogliarono. Ogni orto ebbe una bella e buona zucca nata dalla zucca magica...e ancora si racconta la sua storia.
RispondiEliminaCara NonnaAnna complimenti come sempre! La storia accompagnata dai disegni è davvero speciale! Son convinta anche io che le tue fiabe meritino di essere pubblicate...sempre che questo non ti allontani troppo da qui ;-) Buon fine settimana♥
anche io ,lo sai,amo scrivere favole,che Maddalena Sodo mi ha egregiamente illustrato.Stiamo cercando un editore,caso mai ti faccio sapere,le tue storie sono veramente delle chicche.Io ne ho prese in prestito(orale) un paio per raccontarle alla mia Elsa.buona domenica e un abbraccio,collega nonna
RispondiEliminaCiao, sono una scrittrice e mi piace molto poter interagire con persone che come me amano scrivere e lasciar andare libera la fantasia. Ho letto alcune delle tue storie e sei davvero molto brava. Spero che anche tu possa passare di tanto in tanto a dare un'occhiata al mio blog, mi piacerebbe che potessimo chiacchierare di volta in volta su ciò che scriviamo. Questo è l'indirizzo del mio blog : www.descrivivere.it ti aspetto... e... ps. la favola di Serena, che tra l'altro porta il mio nome, è davvero molto carina! A presto.
RispondiElimina@ Simona Grazie... ma le illustrazioni l'hanno resa più bella!
RispondiElimina@ Fabipasticcio GRAZIEEEE per la bella e fantasiosa continuazione!
RispondiElimina@ Gabe Grazie... il tuo commento mi commuove proprio perché fatto da una persona come te. Avevo letto i tuoi racconti ed ammirato le belle illustrazioni di Maddalena Sodo... ti auguro di trovare presto un editore e... ti ringrazio per le informazioni che potrai eventualmente darmi. Sono contenta che le mie favole siano piaciute alla tua Elsa... spero ne troverai ancor altre di tuo gradimento.
RispondiElimina@ Serena Grazie e ben arrivata sul mio blog... sono passata dal tuo ed ho trovato delle cose interessantissime... ripasserò senz'altro... spero tu farai lo stesso.
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