Da quando fu costruita, alla fine dell' ottocento, la Mole Antonelliana è sempre stata orgogliosa di essere considerata il monumento simbolo della città di Torino.
Dai suoi 167 metri di altezza domina sul centro storico della città ed è sempre stata grata all'architetto Alessandro Antonelli che l'ha costruita, anzi l'ha sempre considerato un pochino come un papà... dopotutto porta anche il suo nome!!!
Durante gli anni della sua lunga vita ha avuto parecchie traversie ma anche moltissimi momenti di gloria.
Si è vista abbellire nei modi più diversi, addirittura fu una delle prime costruzioni a venire illuminata mediante piccole fiammelle di gas cittadino già sul finire del XIX secolo.
Dal 1998, in occasione della ridefinizione dell'illuminazione esterna e della nascita della manifestazione "Luci d'Artista", sul fianco della sua cupola vi posizionarono ”Il volo dei numeri”, la bellissima
installazione di Mario Merz, con l'inizio della successione di Fibonacci che s'innalza verso il cielo.
installazione di Mario Merz, con l'inizio della successione di Fibonacci che s'innalza verso il cielo.
Per varie manifestazioni ha indossato vesti di diversi colori, tanto per citarne uno il rosa: il colore con il quale ha sensibilizzato l’opinione pubblica sulle migliaia di sparizioni ed omicidi di giovani donne avvenuti a Ciudad Juarez, in Messico, al confine con gli Stati Uniti ma lo ha anche indossato per un avvenimento molto più felice: la partenza della corsa ciclistica del Grande Giro d'Italia 2011.
E' stata ripresa nel logo della XX Olimpiade Invernale 2006, che mostra la sua sagoma stilizzata con cristalli di ghiaccio bianchi e azzurri, neve e cielo, che formano una rete, simbolo dello spirito olimpico.
Tutte queste cose l'hanno sempre resa molto felice e ne conserva i ricordi nel profondo del suo cuore... ma ciò che certamente ha preferito su tutto è quando, in occasione del 150° della celebrazione dell'Unità d'Italia, il 17 marzo 2011 è diventa la protagonista delle celebrazioni indossando un gioiello simbolo di luce.
Quell'elegante collana luminosa di luce led bianca, rossa e verde realizzata dagli architetti Italo Lupi, Ico Migliore e Mara Servetto l'ha fatta proprio sentire come una ricca dama.
Da quel giorno si è sentita addirittura più alta per la felicità... sì quella collana le sta decisamente proprio bene e migliaia di persone sostano con il naso all'insù per ammirarla!!!
Da quel momento il suo sogno più bello era quello di potersi far ammirare dalla sua amica Venere... quel pianeta che brilla lassù nel cielo e con il quale, nel trascorrere del tempo ha stretto una bella amicizia.
Ha sentito dire che in questo periodo ci sarà un'eccezionale congiunzioni di pianeti e la sua amica Venere si troverà vicino a lei come da moltissimo tempo non avveniva.
Quella cara amica che tutte le volte la lusinga con i molti complimenti e con le quali vuole condividere la gioia del suo bellissimo gioiello!!!
Ieri sera quando l'ha vista spuntare vicino a lei si è messa subito a raccontarle:
“Sai nei giorni passati è caduta tantissima neve ed io ero contenta di vedere i numerosissimi turisti che mi ammiravano tutta imbiancata ma speravo solo che quella candida neve si sciogliesse in tempo... Quando poi è arrivato il sole caldo e, come per magia, il cielo è diventato terso... non vedevo l'ora che tu spuntassi nel cielo per poterti far ammirare la mia bellissima collana... sai avevo addirittura temuto che con il finire dei festeggiamenti del 150° me l'avrebbero tolta... e tu non avresti mai potuto vedermi così agghindata...”
Nel sentirla chiacchierare così eccitata la luna non riesce a trattenere un gran sorriso... tanto che ad un certo punto sente la vocina di un bimbo dire:
“Mamma guarda che buffa la luna questa sera, sembra un sorriso smail”
In queste sere si può ammirare un'eccezionale congiunzioni dei pianeti più luminosi del cielo: Giove, Venere e Mercurio... uno spettacolo che può accontentare gli appassionati più esigenti ed il grande pubblico quasi a digiuno di nozioni astronomiche!!!
Ieri sera ho scattato una foto alla sottile falce di Luna che si trovava tra Giove e Venere... in quella sua strana posizione sembrava proprio volesse sorridere alla bellissima Mole Antonelliana.
E con questa dolcezza un sorriso e una lacrimuccia questo post l'ha strappato anche a me :-)
RispondiEliminaGrazie :-*
@ Uapa grazie... e tu hai ammirato l'eccezionale congiunzioni dei pianeti nel cielo della tua bella città???
RispondiEliminaBravissima nonnAnna! hai fatto bene ad immortalare la Mole con la luna che sorride perchè è un evento che non si ripeterà così bene sino al 2023!
RispondiElimina@ Bruna... per fortuna qualcuno mi ha avvisato altrimenti mi sarei persa anch'io questo speciale evento ^___^
RispondiEliminaGrazie NonnAnna
RispondiEliminaper questo bellissimo post, abitiamo in Piemonte, ma a Torino non ci veniamo mai appena si laurea mia sorella abbiamo appuntamento per salire sulla Mole e non vedo l'ora!!! grazie anche per aver scritto di questa congiunzione tra i pianeti ... è un po' di giorni che non guardo il telegiornale ... ma l'altra sera ho visto una luna spettacolare ... ecco perchè e poi devo dirti la verità che spesso mi fermo a guardare il cielo, mi piace proprio tanto!!!
un abbraccio Patrizia
@ Patrizia anch'io non avevo sentito nulla di questa straordinaria congiunzione tra i pianeti... sarà perchè siamo sempre troppo di fretta o perchè comunque i media tendono a dare molto più spazio a notizie di gossip ;-(
RispondiEliminaUn grandissimo in bocca a lupo per tua sorella!!!
Avvisa Federico che oltre a salire sulla Mole Antonelliana a Torino ci sono moltissimi locali in cui fare happy hours o apericena ^____^
che bella la mole ancora vestita e la luna che ridacchia
RispondiElimina@ CioccoMamma sì è decisamente bella!
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