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domenica 22 novembre 2009

UN BAMBINO CAPRICCIOSO

Grigino era proprio sicuro che sarebbe stato per sempre il gioco preferito di Luca.
Per una settimana quel bel bimbo biondo si era fermato ogni giorno davanti alla vetrina dei giocattoli dove il coniglietto Grigino era posizionato, cercando di convincere la mamma che quel peluche grigio, con quelle lunghe e buffe orecchie, sarebbe stato il suo compagno inseparabile... alla fine lei aveva ceduto.
Il piccolo non aveva neanche voluto che lo incartassero e, saltellando dalla gioia, se lo era subito stretto al petto iniziando allegramente a chiaccherare con lui.
Arrivati a casa
, Grigino, si era stupito che ci potesse essere un posto, oltre il negozio in cui lui era stato acquistato, dove ci fossero così tanti giocattoli...
Luca lo trattava con ogni cura e dedicava tutte le attenzioni solo a lui. Mentre faceva i compiti lo metteva sulla scrivania e gli raccontava tutto ciò che era successo a scuola. Dopo inventava mille giochi dove loro due erano gli unici protagonisti...stranamente nessun altro giocattolo era coinvolto. Alla sera lo abbracciava stretto, se lo portava con lui sotto le coperte e si addormentava raccontandogli una storiella.
Grigino si sentiva il peluche più felice del mondo!
Da qualche giorno il coniglietto capisce che c'è una strana agitazione in casa, la mamma ha tirato fuori delle grosse borse e ci sta mettendo dentro un mucchio di vestiti. Anche Luca sembra più eccitato del solito e gli ha detto che, appena arriverà il papà, partiranno per una bella vacanza.
Chissà cosa avrà voluto dire... ma Grigino andrebbe in capo al mondo con quel bimbetto biondo che gli vuole così bene!
Oggi stanno giocando in giardino, il piccolo ridendo mette il coniglietto sull'altalena e lo spinge in alto...
All'improvviso arriva una macchina: è quella del papà di Luca... Il bambino gli corre incontro, prende il pacco che gli porge e lo scarta: dentro c'è un orsetto...
Grigino, ormai abbandonato sull’altalena, vede Luca abbracciare tutto felice il nuovo giocattolo e poi salire in macchina.
Dopo che hanno caricato i bagagli, mentre la macchina si allontana, il coniglietto, con le lacrime agli occhi, riesce a vedere il suo amico biondo che sta parlando animatamente al suo nuovo giocattolo...


Cosa succederà poi...

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2 commenti:

  1. Molti si comportano come quel Luca ma purtroppo i messaggi che ricevono i bambini di questo momento storico li spinge a comportarsi così.
    Io cerco sempre di spiegare ai miei figli che ci sono bambini meno fortunati di loro e che anche i giocattoli vanno rispettati.
    Spero riescano sempre a mettere in pratica ciò che insegno loro.
    Ciao
    Silvana

    RispondiElimina
  2. Fai bene a spiegare certe cose ai tuoi bambini anche se capisco che per loro sarà difficile andare contro corrente.
    In questo momento particolare dell'anno io gli facevo scegliere uno dei loro giochi e poi lo donevamo ad un bimbo meno fortunato...
    Tante serene giornate
    nonnAnna

    RispondiElimina

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