La GINKGO BILOBA è un albero antichissimo le cui origini
risalgono a 250 milioni di anni fa, si può quindi definire un fossile vivente.
È una pianta arborea che raggiunge un'altezza di 30–40 metri,
chioma larga fino a 9 metri, piramidale nelle giovani piante e ovale negli esemplari più vecchi.
Il tronco presenta rami sparsi da giovane, più fitti in età adulta, branche principali asimmetriche inclinate di 45°
il legno è di colore giallo
Le foglie sono decidue, dalla forma tipica a ventaglio
sono percorse da un numero elevato di nervature
sono lungamente picciolate e di un bel colore verde chiaro che
in autunno si trasforma in un giallo vivo molto decorativo
La ginkgo biloba è molto utilizzata come pianta ornamentale in parchi, viali e giardini grazie alla notevole resistenza agli agenti inquinanti.
Sopporta le basse temperature ed è stato dimostrato che non subisce danni anche a -35 °C.
I semi, a forma di albicocca, hanno uno sgradevole odore e sono prodotti dagli esemplari femminili.
(infatti tutti abbiamo iniziato a guardarci sotto le scarpe pensando di aver pestato "qualcosa". . .)
Viene coltivata industrialmente in Europa, Giappone, Corea e Stati Uniti per l'utilizzo medicinale delle sue foglie.
Il suo legno giallastro viene usato per la costruzione di mobili, lavori di tornio e intaglio; è però di bassa qualità data la sua fragilità.
La parte interna legnosa dei semi viene utilizzata come cibo prelibato in Asia
e fa parte della tradizione culinaria cinese.
Cara nonna Anna che piacere imparare tutte queste cose, non ne avevo mai sentito parlare di questo nome strano, sapere oggi la vera definizione è bellissimo, grazie anche oggi ho imparato qualcosa.
RispondiEliminaBuona serata cara amica.
Tomaso
Nei giardini,nei parchi,le foglie ingiallite di questa antichissima piante son unoo spettacolo,anzi proprio un'opera d'arte.
RispondiEliminaUn saluto,Costantino
Conoscevo questa pianta! ma non tutto quello che ci hai raccontato! Interessante!
RispondiEliminaA dire la verità ho fatto il falegname per più di cinquantanni ma questa pianta non la conoscevo, grazie Nonna Anna di questa bella lezione su questa pianta cosi particolare, così ho imparato anche questo, ciao e buona domenica.
RispondiEliminaTiziano.
In verità non conoscevo il nome però l'odore sgradevole sì.....nel parco comunale del mio paese sono stati costretti a rimuoverla proprio per evitare problemi olfattivi
RispondiEliminaBuona domenica
@ Tomaso Grazie a te per il gentile commento... è proprio vero che non si finisce mai di imparare e per me è sempre una gioia, doppia quando imparo con i nipotini
RispondiEliminaimparare sempre è una gran cosa,farlo con i nipotini è anche più bello.Io ignoravo tutto di questa pianta,anche la sua esistenza,grazie Anna e buona domenica
RispondiElimina@ Costantino è proprio vero queste piante bellissime in questo periodo sono uno spettacolo... sai appena le ho viste ho pensato a Giada ed ai suoi bellissimi paesaggi!!!
RispondiElimina@ Alessandra Grazie anch'io ignoravo il tutto e solo grazie alla nipotina mi sono aggiornata...
RispondiElimina@ Tiziano Grazie a te per il commento... e proprio vero che nella vita non si finisce mai di imparare ;-)
RispondiElimina@ Simo hai decisamente ragione hanno un odore sgradevole ma sono uno spettacolo... guardiamole da lontano ;-)))
RispondiElimina@ Gabe siamo decisamente fortunate ad avere dei nipotini che ci danno l'opportunità di imparare sempre nuove cose...
RispondiEliminaè vero, non si finisce mai di imparare!
RispondiEliminaPresi dalla fretta degli impegni, quasi mai ci fermiamo a riflettere su quanta bellezza ci sia intorno a noi. Un saluto
Bellissima la Ginko...una pianta quasi magica. Qui a Modena c'è un viale che di questi tempi esplode di luce ed oro.
RispondiEliminaGrazie Nonna Anna per queste inrteressanti note su una pianta bellissima.La superficialità e la fretta ci porta spesso a guardare le cose senza vedere.E meno male che ci sono loro,i bambini sempre pronti al magico incanto della natura.
RispondiEliminaFelice di averti incontrata.A presto.
Chicchina
@ Marcello ben arrivato su questo blog... è vero la vita frenetica dei tempi moderni ci impedisce di godere appieno delle meraviglie che ci circondano!
RispondiElimina@ Sandra hai ragione è una pianta quasi magica... dopotutto è riuscita a sopravvivere per tutti questi anni!
RispondiEliminaCiao Anna! Il Ginkgo è una delle mie piante preferite e ogni anno, in autunno, vado a caccia delle sue foglie! Anche oggi ne ho raccolte un po'! Sono proprio belle!!!Un abbraccio!
RispondiEliminaSono la prima ad alzare la mano...non ne conoscevo l'esistenza.
RispondiEliminaSorrisi e ancora sorrisi a te!
@ Pia hai ragione è proprio una pianta molto decorativa!!!
RispondiElimina@ Grazie almeno non mi sento proprio l'unica...
RispondiEliminaCavolo non sapevo che il GINKGO BILOBA si trovava anche in Italia! Resto a bocca aperta (anche per la mia ignoranza), di solito vedevo le sue stupende foglie solo nei cartoni giapponesi. Voglio vederne uno anche io!!
RispondiElimina@ RUMI decisamente il GINKGO BILOBA esiste in Italia ma a volte siamo noi che, per distrazione o fretta, non lo notiamo... pensa che io ero passata diverse volte proprio sotto quest'albero di cui ho postato le foto ma avevo solo notato l'odore poco gradevole... devo ringraziare l'uscita con i piccoli per averla "scoperta" alla mia veneranda età ;-)))
RispondiEliminaCiao Nonna Anna, è proprio vero il ginko è un albero meraviglioso ed io l'ho voluto nel mio giardino nonostante i suoi frutti( basta stare attenti a non pestarli!)Le sue foglie sono perfette per fare attività con i bimbi ed io utilizzo tantissimo le foglie della mia pianta.se vuoi fatti un giro anche da me. Un abbraccio. Ale.
RispondiElimina@ Alessandra ben arrivata su questo blog, molto volentieri passerò a trovarti
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